Conte, “Con il Dpcm non vogliamo dare schiaffi a nessuno, il virus è un treno che corre”

Conte, “Con il Dpcm non vogliamo dare schiaffi a nessuno, il virus è un treno che corre”

Giuseppe Conte al Food Festiva del Corriere della Sera: “Non stiamo dando schiaffi a nessuno, non una volontà di penalizzare qualcuno”

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto al Food Festival organizzato dal Corriere della Sera e ha fatto il punto sulle chiusure disposte nel dpcm del 3 novembre. Le misure restrittive adottate dal governo penalizzano in particolar modo il mondo della ristorazione.

Di seguito il video dell’intervento del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Coronavirus, Conte al Food Festival: “Il virus è un treno che corre, c’è bisogno di riduttori della velocità, altrimenti ci viene addosso”

Oggi non è una giornata felice per molte aree […]. Ci sono cittadini che sono costretti a fare i conti con misure penalizzanti, che rischiano di deprimere tanti operatori economici. Poi ci sono anche le zone arancione, che anche sono penalizzate“, ha esordito il Premier.

Il virus è un treno che corre, oggi c’è bisogno di ulteriori riduttori della velocità […] altrimenti questo treno ci viene addosso“, ha proseguito il premier.

Non stiamo dando schiaffi a nessuno. Non c’è una deliberata volontà di penalizzare qualcuno“, ha puntualizzato il Presidente del Consiglio durante il suo intervento. “Siamo intervenuti con dei riduttori di velocità.

Se non intervenissimo le conseguenze sarebbero ben peggiori. Invece con questo piano confidiamo che le difficoltà siano limitate a qualche settimana […]. Non ho mai detto che a Natale festeggiamo e ci abbracciamo tutti, ma è importante rilanciare i consumi”.

Giuseppe Conte

Conte annuncia il decreto Ristori bis

Giuseppe Conte ha annunciato nuove misure per i commercianti penalizzati dalle chiusure disposte dal governo. Le misure saranno contenute nel decreto Ristori bis.

“Oggi con il Consiglio dei ministri entrano le misure del dl ristori bis […]. Nel decreto ristori bis ci sarà un fondo ad hoc per mettere risorse in caso di variazioni tra zone gialle, arancioni e rosse“.

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