Conte, rivoluzione M5S: cambio nome al partito e la posizione di Grillo
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Conte, rivoluzione M5S: cambio nome al partito e la posizione di Grillo

Giuseppe Conte

Le possibili novità in casa Movimento 5 Stelle, il confronto a distanza con Beppe Grillo e non solo. Parla il leader Giuseppe Conte.

Intervista al Corriere della Sera per il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Il politico ha spiegato alcuni dettagli del futuro del partito svariando su diversi argomenti: dal possibile cambio nome alla posizione del co-fondatore Beppe Grillo fino alle “solite” parole contro l’attuale governo gestito da Giorgia Meloni.

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte
Leggi anche
Parigi 2024, Giorgia Meloni si schiera: il duro commento sul ritiro dell’azzurra Carini

Conte, il possibile cambio nome e la posizione di Grillo

L’intervista al Corriere parte subito con una domanda diretta: “Se è il momento di ‘disfarsi’ del padre Grillo? Non è questo il tema”, ha risposto subito Conte. Poi: “Con Grillo abbiamo visioni diverse sullo svolgimento dell’assemblea costituente, ma ora dobbiamo concentrarci su questo processo. È arrivata l’ora di rilanciare la nostra azione politica, di reagire a un contesto di disimpegno e di disaffezione dei cittadini. Tutto ciò non si può fermare”.

In questo senso arrivano le domande anche sulla possibilità del cambio nome del partito e del logo: “Il logo appartiene a Grillo? No, appartiene all’associazione Movimento 5 Stelle”. E sul nome che potrebbe essere modificato: “Decideranno i cittadini che parteciperanno al nostro processo se questo è un tema da mettere sul tavolo. Non dipende da me, ma dalla nostra comunità […]”.

L’obiettivo del M5S

In merito alle posizione dei pentastellati Conte ha spiegato: “Il nostro obiettivo è mandare a casa questo governo disastroso e portare avanti un progetto politico di grande qualità sia per contenuti sia per alleanze”. E a proposito di alleanze e l’apertura di Renzi ad un campo largo: “Per battere Meloni servono progetti seri e compagni di viaggio affidabili. Per noi è imprescindibile l’etica pubblica, che rimarrà sempre al centro al centro della nostra azione politica. Possiamo progettare solo con chi nei fatti e nei comportamenti dimostra di condividere questo principio”, ha replicato l’ex Premier.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 2 Agosto 2024 13:01

Parigi 2024, Giorgia Meloni si schiera: il duro commento sul ritiro dell’azzurra Carini

nl pixel