Gli scioperi del comparto dei netturbini stanno mettendo a dura prova Parigi la cui situazione sanitaria sta degenerando a causa del pattume.
A Parigi i netturbini si sono uniti in uno sciopero generale. In questa situazione la capitale francese risulta sommersa dai rifiuti. Sia i cittadini che i turisti sono “costretti allo slalom tra cumuli di spazzatura maleodorante”. Lo sciopero è insorto in segno di protesta contro l’innalzamento dell’età pensionabile.
Lo sciopero dei netturbini
Un plotone di 3.500 poliziotti e gendarmi si sono mobilitati per monitorare la situazione nelle strade, al fine di evitare ribellioni e scontri durante i cortei e le manifestazioni. La nuova riforma pensioni in Francia ha scatenato le proteste dei cittadini, che non hanno intenzione di sottostare a quanto stabilito dal governo. Lo sciopero dei netturbini sta mettendo a dura prova la capitale, che è sommersa sempre più dai rifiuti a causa della spazzatura non ritirata e abbandonata per le strade.
Anche sui social emerge la denuncia, con tanto di foto che ben rappresentano la situazione di degrado nel Paese. Scatole e scatoloni, montagne di buste di immondizia maleodorante costeggiano le strade delle città. A pagare maggiormente le conseguenze dello sciopero è Parigi, con i suoi monumenti circondati da pattume.
In questa situazione il ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, ha richiesto al Comune di invitare i lavoratori a svolgere la loro mansione, affinché le strade pubbliche vegano ripulite. La situazione sta facendo infatti degenerare le “condizioni sanitarie”. Se il Comune “non darà seguito alla richiesta di precettare i lavoratori, sarà lo Stato a farlo al posto suo”. Sono queste le dichiarazioni dei collaboratori al fianco di Darmanin.
Ormai da diverse settimane gli scioperi legati all’innalzamento dell’età pensionabile vanno avanti nel Paese. Secondo quanto appreso, il governo ha optato per l’aumento dell’età pensionabile facendola passare da 62 a 64 anni. Inoltre il governo ha ridotto anche delle tutele legate alle pensioni sociali. Questa situazione ha inevitabilmente scatenato l’ira dei cittadini francesi, che si sono uniti in manifestazioni e scioperi generali.