Arrivano i nuovi contributi a fondo perduto: ecco a chi spettano

Arrivano i nuovi contributi a fondo perduto: ecco a chi spettano

Emergenza Covid, in arrivo 140 milioni come contributi a fondo perduto per discoteche, sale da ballo e locali simili.

Il governo si appresta a varare il provvedimento per l’erogazione dei contributi a fondo perduto per le attività ancora chiuse per il contrasto alla diffusione della pandemia.

In arrivo i nuovi contributi a fondo perduto

Il provvedimento sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è legato al decreto Sostegni Bis. Gli aiuti, come anticipato, sono rivolti alle attività sottoposte a chiusura tra il 1 gennaio e il 25 luglio 2021. La chiusura deve essere stata di almeno cento giorni.

Discoteca Ferragosto

Chi può richiedere i contributi a fondo perduto

I contributi a fondo perduto spettano a gestori di discoteche, night club, sale da ballo e locali simili. Per poter chiedere i contributi, i richiedenti devono gestire l’attività in questione come attività prevalente. Questo per evitare di concedere contributi ad imprenditori meno bisognosi che incentrano i propri affari su altre attività.

È un provvedimento doveroso, promesso alle categorie che sono state costrette a restare chiuse per legge“, ha dichiarato Giorgetti. “È giusto che discoteche, palestre e altre realtà in condizioni simili abbiano uno strumento speciale avendo pagato un prezzo più alto a causa dei cambiamenti imposti dalle regole restrittive contro il Covid“.

Tra le categorie che hanno diritto al contributo troviamo:

sale da ballo
palestre
piscine
impianti di risalita in montagna (skilift, seggiovie, funicolari)
aziende di catering
attività museali e di gestione dei monumenti
sale gioco.

Giancarlo Giorgetti

Come richiedere i fondi

Ricevere i contributi sarà semplice e immediato. I fondi saranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato al momento della presentazione della domanda. Per quanto riguarda i tempi, l’Agenzia delle Entrate deve attivare il servizio entro sessanta giorni dalla pubblicazione del decreto. Il provvedimento deve passare per la Commissione europea, che deve approvare la misura.

A quanto ammontano i contributi

Numeri alla mano, discoteche e locali simili potranno ricevere contributi fino a 25.000 euro mentre palestre, piscine e impianti sportivi potranno richiedere contributi fino a 12.000 euro.