A Milano ha preso il via la due giorni che vedrà l’intervento di esponenti del governo e del partito Forza Italia.
La convention di Forza Italia si terrà agli East End Studios di Milano, dove sono attese circa 4mila persone e che vedrà alternarsi gli interventi di esponenti del governo e del partito. L’appuntamento milanese culmina oggi con l’atteso intervento in videocollegamento del leader Silvio Berlusconi, ricoverato da un mese al San Raffaele.
La convention
Il titolo della kermesse, “La Forza dell’Italia”, è stato presentato a caratteri cubitali sul maxi schermo allestito nella sala sull’indiscusso colore blu. Qui si terranno i discorsi di ministri ed esponenti del partito, per cui oltre 500 giovani sono partiti da tutta Italia per la due giorni organizzata da Fi.
“Sarà una convention di qualità, con i tavoli di lavoro dei ministri. E un dato importante è la della presenza degli under 25”, dichiara il coordinatore lombardo del partito, Alessandro Sorte. Dopo il momento istituzionale, si svolgerà una festa dedicata ai giovani del partito.
Uno striscione è dedicato a Marta Fascina, “Marta unica! Forza Italia Lombardia”, mentre su un altro si legge “Forza Presidente, i giovani sono con te”. Ad accompagnare la convention, è una colonna sonora composta tra gli altri da Lucio Battisti, 883, Ligabue, Coldplay.
Atteso il messaggio di Berlusconi
Ad un mese dal suo ricovero, Silvio Berlusconi apparirà in videocollegamento alla chiusura della kermesse, il 6 maggio, parlando del passato e del futuro del partito. La troupe televisiva è arrivata al San Raffaele di Milano nel pomeriggio di ieri: dalle prime informazioni pare che sia stato montato un vero e proprio set, con due gonfaloni di Forza Italia e l’ex premier al centro
Il ministro Antonio Tajani, in serata ha garantito: “Lo vedrete, lo vedrete”. E molti giovani infatti credono fortemente “che potrà guidare per altri anni il suo partito”, anche perché “trovare una persona dotata della sua intelligenza, è difficile”. Poi qualcuno afferma con ironia: “Silvio ha sette vite, quindi il successore di Berlusconi sarà sempre Berlusconi”.
“Il centro della politica italiana siamo noi, noi siamo il Ppe in Italia. Abbiamo il dovere di svolgere questo ruolo anche nel governo”, ha continuato poi Tajani, ribadendo che l’identità di Forza Italia è quella di un partito di centrodestra senza “estremismi” e che non ha “niente a che fare con la signora Marine Le Pen, che non è un buon alleato in Europa”.