La conferenza stampa di Mario Draghi dopo la sua partecipazione al Cop26. Le parole del presidente del Consiglio.
GLASGOW (SCOZIA) – Una conferenza stampa di Mario Draghi per concludere la sua partecipazione al Cop26. Il presidente del Consiglio prima di ritornare in Italia ha fatto il punto della situazione dopo la sua giornata trascorsa in Scozia.
Cop26, la conferenza stampa di Mario Draghi
In conferenza stampa Mario Draghi ha sottolineato che “è con grandissimo piacere che ho partecipato alla giornata introduttiva del Cop26 […]. L’iniziativa è molto importante, traccia il percorso che dovremo intraprendere tutti insieme per dare una risposta al problema che non può essere risolto da solo […]“.
“L’esperienza degli ultimi anni – ha aggiunto il presidente del Consiglio – ci ha permesso di notare una crescente consapevolezza dei disastri ambientali […], ma nello stesso tempo c’è una partecipazione da parte di alcuni Paesi non coerente con gli impegni che sono stati presi in passato […]“.
Draghi: “Negoziati difficili per diversi motivi”
Il presidente del Consiglio nella sua conferenza stampa ha precisato che “quello che rende molto complicato i negoziati di questo tipo è il fatto che le condizioni di partenza dei Paesi sono molto diversi. Ci sono Stati ricchi che emettono molto di più perché non hanno iniziato un percorso di riduzioni come fatto da altri Paesi […]. Ma sono anche diverse perché esiste un diverso stadio di sviluppo […]“.
“Io da questo Cop26 – ha concluso nel suo intervento prima di rispondere alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa – mi aspetto una costruzione sui risultati dei G20 e vada più in là […]. Uno è questo: se si riesce a riportare dentro i capitali privati ci si accorge che non ci sono vincoli finanziari […]. E per farlo è necessario che il settore pubblico aiuti questo denaro privato a suddividere il rischio […]“. La presenza dell’Italia in questo evento continuerà con il ministro Cingolani.