Coppa del Mondo di Sci: gare maschili annullate, cosa succede

Coppa del Mondo di Sci: gare maschili annullate, cosa succede

Le gare maschili di Coppa del Mondo di sci sul Cervino sono state annullate a causa di maltempo. Le speranze per le azzurre.

La Coppa del Mondo di sci al Cervino ha subito un duro colpo a causa delle condizioni meteorologiche avverse. Le gare di discesa libera maschili sono state annullate, lasciando spazio a delusione ma anche a speranza per il futuro.

Le recenti gare di discesa libera maschile previste al Breuil, di fronte al maestoso Cervino, sono state purtroppo cancellate a causa di vento e nevicate intense. Questa situazione ha ridotto a metà gli eventi pianificati, portando una profonda amarezza tra organizzatori, operatori turistici e appassionati di sci. Con oltre 900 biglietti venduti per le tribune VIP e 5000 per gli spalti, l’attesa era alta, ma la natura ha avuto la meglio.

Speranza per le gare femminili: occhi puntati sulle azzurre

Nonostante la delusione, l’attenzione si sposta ora sulle gare femminili previste per il fine settimana. Tra le atlete più attese figurano la campionessa valdostana Federica Brignone e Sofia Goggia, numero uno tra le discesiste. La preparazione del tracciato, che ha suscitato numerose polemiche per l’uso delle ruspe, non ha scoraggiato gli organizzatori: «Siamo di nuovo al lavoro», affermano con determinazione.

Il presidente delle funivie del Cervino, Federico Maquignaz, sottolinea le difficoltà legate al microclima della zona, che rende le previsioni meteorologiche particolarmente complesse. Tuttavia, c’è fiducia e prontezza nel gestire la situazione: «Siamo pronti», assicura Maquignaz.

Nonostante il disappunto per l’annullamento delle gare maschili, la comunità locale mostra resilienza. Nicole Navillod e Monica Oldani, gestori del tabacchino del paese, esprimono una miscela di tristezza e ottimismo, puntando sulla stagione sciistica che si avvia. Anche Lino Perron, proprietario del bar della patinoire, non si lascia abbattere: «Fa rabbia, ma si va avanti. Adesso do il via al dopo sci in musica».

La visione della regione e le prospettive future

Il presidente della Regione, Renzo Testolin, rimarca l’importanza delle gare per l’economia locale e l’immagine della regione. Sottolinea inoltre che la pista non è destinata esclusivamente alla Coppa del Mondo, ma sarà accessibile anche agli sciatori. Testolin difende le scelte fatte, sottolineando che il lavoro è stato svolto nel rispetto delle normative e senza danni ambientali.

Il comitato organizzatore italo-svizzero, che comprende Cervinia e Zermatt, ha investito sei milioni di euro nell’evento, con un contributo di 650 mila euro dalla Regione Valle d’Aosta. Questi investimenti sono stati tutelati da assicurazioni specifiche per il rischio maltempo, garantendo una certa sicurezza economica nonostante le avversità.