Coppa Italia, rinviata Napoli-Inter. Marotta scrive alla Lega Serie A sui recuperi. Il presidente nerazzurro Zhang: La salute e la sicurezza prima di tutto”.
Rinviata Napoli-Inter, nerazzurri contro la Lega per il recupero delle partite. È ancora caos nel calcio. Non accenna a placarsi lo scontro tra l’Inter e la lega Serie A, divise dalla strategia dei recuperi e da quella dei rinvii.
Dopo il durissimo messaggio del presidente nerazzurro contro Dal Pino, Marotta ha scritto e inviato una lettera nelle quale informa di non poter accettare l’ultima ipotesi ventilata. Per due motivi. Il primo è che non viene neanche ipotizzata una data per il recupero della gara tra i nerazzurri e la Sampdoria, la seconda è l’Inter vuole rispettare il calendario recuperando la partita con i doriani prima di affrontare la Juventus.
Marotta scrive alla Lega Serie A
Nella serata del 3 marzo l’Amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta ha inviato una lettera alla Lega Serie A chiedendo espressamente di recuperare prima la partita con la Sampdoria (in programma per la 25^ giornata) e poi quella con la Juventus (26^ giornata di campionato). La richiesta è quindi quella di rispettare fedelmente il calendario per evitare soluzioni ingarbugliate e che potrebbero condizionare il campionato.
La proposta della Lega per la modifica del calendario è considerata dall’Inter come “neppure valutabile“. La società nerazzurra chiede inoltre che il prossimo fine settimana si giochi a porte chiuse. In caso di slittamento del turno si chiede di recuperare le partite già rinviate.
Coppa Italia, rinviata Napoli-Inter
Nella mattinata del 4 marzo si è deciso di rinviare anche Napoli-Inter, gara di ritorno di Coppa Italia. La decisione sarebbe stata presa in seguito a un vertice in Prefettura, nel quale si sarebbe deciso di evitare rischi anche in attesa delle disposizioni del governo. Poche ore prima si era deciso di rinviare la partita di Coppa Italia tra la Juventus e il Milan.
Zhang, “La salute prima di tutto”
Torna intanto a parlare il presidente dell’Inter Zhang che ha chiesto che la salute e la sicurezza siano messe al primo posto.
“Per me è davvero molto importante che soprattutto in questo momento chi ha la possibilità di decidere metta la salute pubblica e la sicurezza davanti a tutto. La salute è la cosa più importante da considerare, prima di qualsiasi altro interesse. Non si può giocherellare con il calendario e rischiare che le persone si affollino in uno stadio mettendo a repentaglio sicurezza e salute.
Tutto questo non è un gioco e non è uno scherzo: non è accettabile che si prenda anche il minimo rischio quando si parla di salute e per questo sento come presidente di un club di calcio e di chi fa parte dell’industria dello sport la missione e la responsabilità di dire alle persone la verità e di accertarmi che passi il messaggio corretto. E di far sapere ai tifosi, siano essi dell’Inter, della Juve, del Milan o di qualsiasi altra squadra in Italia o in giro per il mondo che la salute e la sicurezza sono al primo posto e che dobbiamo prendere tutte le precauzioni e stare molto attenti. Penso che qualcuno invece non lo sappia o qualcun altro non lo stia facendo…”.