Copyright, Di Maio non ci sta: "Una vergogna tutta europea"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Copyright, Di Maio furioso: “Una vergogna tutta europea”

LUIGI DI MAIO

Il vice premier Di Maio dopo la votazione sul copyright: “Stiamo entrando in uno scenario orwelliano“.

Una vergogna tutta europea“. Così il vice premier italiano, Luigi Di Maio, bolla la direttiva votata quest’oggi dall’europarlamento sul copyright. Commentando l’esito della votazione su Facebook, il leader pentastellato si è scagliato con fermezza contro le nuove normative: “Il parlamento europeo ha introdotto la censura dei contenuti degli utenti su internet. Stiamo entrando ufficialmente in uno scenario da ‘Grande fratello’ di Orwell“.

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Copyright, Di Maio furioso: “La rete deve essere libera!

Il ministro dello Sviluppo economico ha quindi proseguito: “Il M5s si batterà nei negoziati tra i governi, in parlamento europeo e nella commissione europea, contro il provvedimento. La rete deve essere mantenuta libera e indipendente, perché si tratta di un’infrastruttura fondamentale per la libera espressione dei cittadini oltre che per il sistema Italia e per la stessa Unione europea. Per questo motivo continueremo con ancora più impegno a batterci per eliminare i due articoli più controversi della direttiva: l’articolo 11 che prevede l’introduzione della cosiddetta ‘link tax’ e l’articolo 13 che mira a introdurre un meccanismo di filtraggio preventivo dei contenuti inseriti dagli utenti sul web“.

Tajani: “Conte prenda le distanze di Maio”

Di parere diametralmente opposto il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, che a twittato: “Chiedo al presidente del Consiglio Conte di prendere immediatamente le distanze dalle dichiarazioni infamanti del vice premier Di Maio contro il Parlamento europeo. Minacciare l’unica istituzione Ue direttamente eletta dai cittadini è da analfabeti della democrazia“.

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ultimo aggiornamento: 12 Settembre 2018 19:18

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