Corea del Nord appoggia la Russia in Ucraina: impegno militare di Pyongyang

Corea del Nord appoggia la Russia in Ucraina: impegno militare di Pyongyang

La Corea del Nord conferma il suo sostegno alla Russia nella guerra in Ucraina. Le dichiarazioni di Pyongyang.

La Corea del Nord ha recentemente ribadito il proprio sostegno alla Russia nella guerra in Ucraina, segnando una nuova fase nelle relazioni internazionali tra Pyongyang e Mosca. Durante un incontro a Mosca con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, la ministra degli Esteri nordcoreana Choe Song Hui ha sottolineato il fermo impegno della Corea del Nord a supportare i “compagni russi” fino alla vittoria.

La posizione di Pyongyang rafforza i legami tra i due Paesi, creando una alleanza strategica che potrebbe avere implicazioni significative nel panorama internazionale.

Vladimir Putin

Pyongyang al fianco di Mosca contro l’Ucraina

Secondo quanto riportato dall’agenzia Tass, la ministra Choe Song Hui ha espresso la sua fiducia nella capacità della Russia di ottenere una vittoria decisiva in Ucraina. L’intervento diretto della Corea del Nord non si limita, però, a mere dichiarazioni di sostegno. Pyongyang ha già iniziato a prendere misure concrete per prepararsi a eventuali ritorsioni internazionali, continuando a sviluppare il proprio arsenale per una possibile “rappresaglia nucleare” in caso di aggressione. La dichiarazione della ministra include anche una denuncia contro le “minacce nucleari” provenienti dagli Stati Uniti e dalla Corea del Sud, accusati di progettare attacchi a Pyongyang.

Questa stretta alleanza riflette un cambiamento nelle dinamiche della geopolitica mondiale, in cui la Corea del Nord si schiera attivamente dalla parte della Russia in un conflitto che ha già mobilitato sanzioni e pressioni da parte dell’Occidente.

L’impegno militare nordcoreano sul fronte ucraino

A supporto della Russia, il leader nordcoreano Kim Jong-un ha inviato tre generali di alto livello per coordinare le operazioni militari e di intelligence sul fronte ucraino.

Secondo fonti dell’intelligence sudcoreana, i generali Kim Yong-bok, Ri Chang-ho e Sin Kum-cheol stanno già operando in stretta collaborazione con l’esercito russo. Kim Yong-bok, vice capo dello Stato Maggiore e responsabile delle operazioni speciali, ha un’esperienza consolidata nelle forze speciali del Paese. Ri Chang-ho, capo del Reconnaissance General Bureau, è noto per il suo ruolo di spicco nelle operazioni di intelligence militare e attacchi informatici, mentre Sin Kum-cheol guida la logistica, garantendo il supporto operativo alle forze nordcoreane.

L’invio di ufficiali di così alto rango dimostra l’intenzione di Pyongyang di fornire un contributo operativo concreto all’impegno bellico della Russia. La collaborazione militare tra Corea del Nord e Russia rappresenta un segnale di come i due Paesi intendano affrontare le sfide comuni, con il rischio di inasprire ulteriormente le tensioni internazionali.

L’evoluzione di questa alleanza potrebbe avere conseguenze rilevanti non solo per la situazione in Ucraina, ma anche per le relazioni globali, coinvolgendo direttamente potenze come gli Stati Uniti e i Paesi europei, già allarmati dal sostegno militare fornito da Pyongyang a Mosca.