Coronavirus, a Milano indice Rt sopra 2. Esclusi interventi drastici
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Coronavirus, Milano osservata speciale: indice Rt sopra 2, possibili nuove restrizioni

Milano coronavirus

Emergenza coronavirus, Milano preoccupa. Possibili nuove misure per contenere la diffusione del Covid ma non si procederà con interventi drastici.

Milano vive in prima linea il ritorno del coronavirus e non si escludono nuove restrizioni per frenare la diffusione del Covid. La situazione è preoccupante ma ben distante da quella registrata nella fase dura dell’epidemia, e per questo motivo le autorità escludono interventi drastici.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Coronavirus
Coronavirus

Coronavirus, Milano preoccupa: possibili nuove restrizioni

Arrivati alla metà del mese di ottobre, si riaccendono i riflettori sulla Lombardia e questa volta a preoccupare è Milano, risparmiata dalla prima ondata ma che ora rischia di diventare una zona critica.

L’allarme arriva direttamente dal Sindaco di Milano Beppe Sala, il quale ha comunicato che in città l’indice Rt ha superato il 2. La città rappresenta l’epicentro del nuovo incremento di casi in Lombardia e non si escludono interventi mirati per provare a piegare la curva. Lo stesso Beppe Sala ha escluso interventi radicali e difficilmente le autorità locali si distanzieranno in maniera significativa dalle indicazioni del governo contenute nell’ultimo dpcm.

Coronavirus Milano
Coronavirus Milano

Nessun intervento drastico, “Non siamo a febbraio o a marzo”

Nonostante la preoccupazione sia comprensibilmente alta in Lombardia, la situazione è decisamente diversa da quella registrata nella fase dura dell’epidemia. I casi sono in aumento, la pressione sul sistema sanitario aumenta nel corso delle ore e dei giorni, ma la diffusione del coronavirus è ancora sotto controllo. Anche per questo motivo si escludono interventi drastici. Insomma, difficilmente a Milano scatterà la chiusura delle scuole e la didattica a distanza, strada intrapresa invece dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

L’elemento da sottolineare è che non siamo a febbraio e marzo, siamo più preparati da tutti punti di vista compresa la consapevolezza della rapidità della progressione del contagio“, ha confermato il prefetto di Milano evidenziando come i problemi siano legati soprattutto alla movida, difficile da controllare.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 14:51

Vicesindaco di Azzano ricoverato 17 giorni a New York per Covid, conto da 100.000 dollari

nl pixel