Wuhan, epicentro del focolaio del coronavirus, prova a ritornare alla normalità. Dopo oltre due mesi sono arrivati i primi treni passeggeri.
CINA – La città di Wuhan vede ricomparire i primi segni di ritorno alla normalità. Nel focolaio del coronavirus, dopo oltre due mesi di quarantena e di blocco totale, sono infatti arrivati i primi treni passeggeri.
Per il momento i viaggiatori sono autorizzati ad arrivare, ma non a lasciare la città di 11 milioni di abitanti, che dal gennaio scorso era stata isolata dal mondo.
Wuhan, la città epicentro
La metropoli, che conta circa 7 milioni di abitanti, i quali arrivano a 11 nell’hinterland, è il capoluogo della provincia di Hubei. L’aeroporto internazionale, Wuhan Tianhe, è stato chiuso lo scorso 23 gennaio. Esso si trova nel distretto di Huangpi, a circa 26 km a nord del centro della città. Solo nel 2016 ha servito oltre 20 milioni di passeggeri, piazzandolo al 14° posto tra gli scali della Cina.
Il coronavirus in Cina
Nel frattempo, sono 54 i nuovi casi di coronavirus in Cina nelle ultime 24 ore, tutti provenienti dall’estero. Lo ha comunicato la Commissione nazionale per la salute, aggiungendo che altri 383 pazienti sono guariti. Tre i morti, tutti nella provincia di Hubei dove però nessun nuovo caso è stato registrato nelle ultime 24 ore. In totale in Cina si contano 81.394 casi di contagio. Le vittime dell’epidemia sono 3.295. I guariti nel complesso ammontano a 74.671.
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