Coronavirus, l’andamento dell’epidemia dal 20 al 26 settembre. Numeri ancora in calo nel nostro Paese.
ROMA – Coronavirus, l’andamento dell’epidemia dal 20 al 26 settembre. Per la quarta settimana consecutiva si conferma un calo dei dati nel nostro Paese. Tutti gli indici sono in diminuzione e il rallentamento c’è stato nonostante un leggerissimo aumento dei tamponi.
Il trend, secondo quanto ipotizzato dagli esperti, dovrebbe continuare almeno per un’altra settimana. Non si esclude la possibilità di un aumento dei casi nei prossimi giorni per la ripartenza della scuola. I rischi di un incremento della pressione sanitaria sono comunque molto bassi e per questo motivo non ci attendiamo un autunno o inverno simile agli scorsi.
I numeri della settimana
I numeri sono in calo in questa settimana. Dal 20 al 26 settembre i casi registrati sono stati 24.236 su quasi 2 milioni di tamponi. Questo ha portato il tasso di positività all’1,2%. Se si considerano solamente i molecolari è del 4,2%.
Continua la riduzione della pressione sui servizi sanitari e quella degli ingressi in terapia intensiva. Questo ha portato ad un leggero calo dei decessi in questa settimana. Ma sul dato pesano anche i nuovi calcoli da parte delle regioni e quindi si tratta di numeri non sempre riferiti agli ultimi sette giorni.
Situazione sotto controllo
La situazione in Italia continua ad essere sotto controllo. Il trend in calo dovrebbe confermarsi anche nei prossimi giorni, ma gli esperti non escludono un rialzo entro le prime due settimane di ottobre per la ripresa della scuola e di tutte le altre attività.
Il quadro in netto miglioramento dovrebbe portare ad ulteriori riaperture e il Comitato tecnico-scientifico entro la fine di settembre dovrà pronunciarsi sull’aumento della capienza di stadi, teatri e cinema oltre che la revisione della quarantena a scuola dopo le diverse polemiche degli ultimi giorni.