Coronavirus, l’andamento dell’epidemia dall’11 al 17 gennaio. Leggera flessione dei dati nel nostro Paese.
ROMA – Coronavirus, l’andamento dell’epidemia dall’11 al 17 gennaio. Dopo due settimane complicate, i numeri sembrano essere ritornati a scendere nel nostro Paese. Gli effetti delle misure natalizie iniziano ad avere gli effetti e i dati sono in calo.
Non solo il tasso di positività, in diminuzione anche la pressione sui servizi sanitari e il numero dei decessi. La speranza resta quella di poter continuare con questi dati anche in futuro per iniziare a guardare il futuro con maggiore fiducia.
Coronavirus, l’andamento dell’epidemia dall’11 al 17 gennaio.
Entrando nei dettagli dei numeri, i casi registrati in Italia negli ultimi sette giorni sono stati 104.665 su 1.018.916 tamponi molecolari con un tasso di percentuale al 10,2% (settimana scorsa era del 12,3%). Ricordiamo che da venerdì nel computo totale quotidiano sono contati anche gli antigenici e nel prossimo resoconto li inseriremo.
Dopo diversi giorni ritorna a diminuire anche la pressione sui servizi sanitari. Sono 112 in meno i pazienti in terapia intensiva (ormai vicini a scendere sotto soglia quota 2.500) e 670 i ricoveri ordinari. Numeri che sono in calo e che dovrebbero confermare anche nei prossimi giorni. Più o meno stabili i decessi: 3.412 in una settimana, nove in meno rispetto al sette giorni prima.
Gli effetti delle misure natalizie
Il calo dei numeri sembra essere strettamente legato alle misure natalizie per fermare l’andamento dell’epidemia. Come sappiamo, il trend dovrebbe continuare anche nei prossimi giorni. Le riaperture, infatti, sono arrivate dall’11 gennaio e bisognerà aspettare la fine del mese per avere le idee più chiare su come muoversi nei prossimi giorni.
Le misure dell’ultimo dpcm dureranno fino al prossimo 5 marzo, giorno che potrebbe portare ad un primo allentamento delle misure. E la situazione dovrebbe migliorare con il passare delle settimane per l’inizio della campagna di vaccinazione di massa.