Un bambino positivo al coronavirus in una scuola materna di Piacenza. In quarantena i compagni di classe e le educatrici assegnate.
Coronavirus, un bambino positivo in una scuola materna di Piacenza. L’indagine era scattata dopo che un familiare del piccolo era risultato positivo al Covid. Il bimbo aveva iniziato l’inserimento, quindi era stato in contatto con alcuni bimbi, quelli della sua classe, e con le educatrici assegnate.
Coronavirus, bambino positivo in una scuola materna di Piacenza
La buona notizia è che il bambino è in buone condizioni di salute. Sta bene e il suo quadro clinico non desta preoccupazioni di sorta. Al momento le autorità hanno disposto la quarantena per sette compagni di classe e due insegnanti. Si tratta di fatto della strategia presentata in diverse occasioni dalla ministra Azzolina, che ha detto e ribadito come, grazie alle misure adottate e ai protocolli, un caso non comporta necessariamente la chiusura della scuola.
Il problema dei contatti extra-scolastici
La strategia in realtà si applica facilmente nelle materne, ma le prime difficoltà potrebbero emergere alle elementari, dove i bambini di classi diverse spesso fanno attività extra-scolastiche insieme. Il catechismo ad esempio, o lo sport. I problemi aumentano ulteriormente se pensiamo ai ragazzi del liceo. La frequentazione nella gran parte dei casi supera i confini dei compagni di classe e arriva facilmente ai colleghi di istituto. Quindi un singolo caso potrebbe far scattare la chiusura di più di una classe.
Positivo un ragazzo in un liceo di Reggio Emilia
A proposito di licei, si registra un caso a Reggio Emilia. Il soggetto positivo è un ragazzo di 15 anni che aveva frequentato la scuola per i corsi di recupero. Il ragazzo, che sarebbe asintomatico, sta bene e come da regolamento si trova in quarantena.