Coronavirus in Italia, bollettino 8 ottobre 2020: il resoconto
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Coronavirus, nuova impennata dei casi in Italia: oltre 4000 contagi in un giorno. Speranza: “Serve risposta unitaria”

Dati Covid 8 settembre

Coronavirus in Italia, il bollettino di giovedì 8 ottobre 2020. Nuovo picco di contagi in un giorno. Speranza: “Possibile una crescita dei numeri”.

ROMA – Coronavirus in Italia, il bollettino di giovedì 8 ottobre 2020. Nuovo picco giornaliero di contagi in Italia. I positivi registrati in 24 ore sono 4.458. Incremento di 780 casi con un incremento di 2mila tamponi circa in più rispetto alla giornata di mercoledì.

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Quasi la metà dei positivi è stata registrata in Campania (+757), Lombardia (+683) e Veneto (+491). Boom di casi anche in Puglia. La regione ha avuto 242 contagi, numero mai raggiunto in questa epidemia.

Speranza: “Numeri cresceranno ancora”

Nessun commento ufficiale da parte del Governo, impegnato a preparare il prossimo dpcm. Il ministro Speranza, a margine della firma del contratto sulla sanità privata, ha rassicurato sul rapporto con le Regioni: “C’è massima collaborazione. L’epidemia richiede una risposta unitaria delle istituzioni. Se abbiamo piegato la curva in primavera è anche grazie a questo“.

Il titolare del Dicastero della Salute è intervenuto anche all’EY Capir Digital Summit: “Abbiamo bisogno che le misure adottate siano rispettate in maniera molto molto molto puntuale – le parole di Speranza riportate dall’Ansa il momento secondo me di alzare il livello di attenzione e di recuperare quello spirito di sinergia, di unità nazionale, di grande coordinamento che ci ha accompagnati nei giorni più difficili“.

Roberto Speranza
Roberto Speranza

Coronavirus in Italia, escluso nuovo lockdown ma possibili nuove restrizioni

L’aumento dei contagi potrebbe portare ulteriori misure restrittive in Italia, ma il lockdown nazionale sembra essere escluso (al momento). Il Governo nelle prossime ore si riunirà per iniziare a mettere nero su bianco il dpcm.

Un provvedimento che entrerà in vigore il 16 ottobre e, secondo le ultime indicazioni, dovrebbe durare un mese. La maggioranza valuta la possibilità di chiudere in anticipo i locali (23 o 24). Sembrano essere escluse (al momento) altre misure restrittive, ma molto dipenderà dall’andamento del coronavirus nei prossimi giorni.

fonte foto copertina comunicato stampa

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:28

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