Consiglio Ue 26 marzo 2020, il premier Conte attacca gli altri leader
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Direttore: Alessandro Plateroti

Conte ai leader Ue: “L’Europa deve battere un colpo”. Il premier non firma la bozza delle conclusioni

Giuseppe Conte videoconferenza

Il Consiglio Ue si è concluso con un nulla di fatto. Il premier Conte non ha firmato la bozza delle conclusioni: “I vecchi strumenti non bastano più”.

ROMA – E’ stato un Consiglio Ue in videoconferenza molto teso. Il premier Conte ha ribadito il bisogno di utilizzare i coronabond e soprattutto chiesto una soluzione comune per dare un chiaro segnale ai cittadini di unità durante questa grave emergenza.

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La risposta arrivata da alcuni Stati (come Olanda e Germania) non ha convinto il primo ministro che non ha firmato la bozza delle conclusioni del Consiglio dando ai colleghi 10 giorni per tornare con una nuova proposta.

Il premier Conte agli altri leader: “L’Europa deve battere un colpo”

L’Europa deve battere un colpo“. Queste sono le dure parole che il premier Conte ha rivolto agli altri leader presenti al Consiglio Ue in videoconferenza. “Si tratta di reagire con strumenti finanziari innovativi – ha continuato il presidente del Consiglio citato dal Corriere della Serae realmente adeguati. Questa guerra va combattuta tutti insieme per vincerla il prima possibile. Ma se voi volete usare gli strumenti del passato, noi siamo pronti da soli a dare una risposta forte ed adeguata“.

Giuseppe Conte videoconferenza
fonte foto https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

Macron al fianco di Conte

La dura posizione di Conte è stata condivisa anche da Macron e dai primi ministri del Portogallo, Lussemburgo, Irlanda e Grecia. Più fredda, invece, la risposta di Olanda e Germania che sin dall’inizio non sono mai stati convinti pienamente dell’utilizzo dei coronabond.

E proprio a loro in conclusione il premier italiano si è rivolto: “Le conseguenze del dopo Covid-19 non vanno affrontate nei prossimi mesi ma domani mattina“.

Effetti sulla Borsa?

Il mancato accordo potrebbe avere degli effetti negativi sulla Borsa. In attesa di capire come si comporteranno i mercati, gli indici europei hanno concluso in ripresa la giornata di giovedì. Milano è stata la peggiore con +0,73%. Meglio Francoforte (+1,35%), Parigi (+2,51%) e Londra (+2,09%). Ancora in calo lo spread che ha chiuso a 160 punti di base con il rendimento decennale a +1,22%.

Giornata nera, invece, per le borse asiatiche che hanno chiuso tutte in negativo. La peggiore è stata Tokyo (-4,51%). In crescita Wall Street. Dow Jones ha registrato un +6,24% con il Nasdaq a +5,60%.

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fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

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ultimo aggiornamento: 27 Marzo 2020 9:36

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