Italia (di nuovo) nella morsa del coronavirus, Conte crolla nei sondaggi. Il Presidente del Consiglio perde sette punti in un mese.
La nuova emergenza coronavirus travolge anche il Premier Giuseppe Conte, che crolla nei sondaggi. il Presidente del Consiglio paga evidentemente il ritorno del virus e lo spettro di un nuovo lockdown.
Abbiamo cantato vittoria troppo presto?
Per comprendere il crollo di Conte nei sondaggi dobbiamo fare un passo indietro fino alla scorsa estate, quando il coronavirus ha allentato la sua presa. Molti italiani, forse la maggioranza, erano convinti che il peggio fosse ormai alle spalle. Una convinzione alimentata in qualche modo anche da qualche dichiarazione troppo generosa. In molti, e parliamo di ministri ed esponenti del governo, in tempi non sospetti hanno escluso categoricamente un nuovo lockdwn. E invece…
Emergenza coronavirus, l’Italia alle prese con la seconda ondata
E invece arrivati alla fine del mese di ottobre il Paese rischia di venir travolto dalla seconda ondata e secondo molti il lockdown potrebbe essere l’unica via d’uscita dall’emergenza. Una strategia già adottata anche dalla Francia e dalla Germania, ad esempio.
Un lockdown probabilmente meno stringente di quello disposto lo scorso inverno, ma questa volta gli italiani sembrano decisamente meno inclini al sacrificio. Anche perché attribuiscono buona parte delle responsabilità ad un governo che ha abbassato la guardia, ha sottovalutato i rischi, non è corso ai ripari. Nonostante l’esempio di molti altri Paesi europei che già da settembre avevano iniziato a combattere contro il ritorno prepotente del Covid.
Effetto coronavirus, Conte crolla nei sondaggi
Rispetto allo scorso mese di marzo il Presidente del Consiglio ha perso più di quindici punti nei sondaggi. Un tracollo. Stando ai dati de il Corriere della Sera, in un mese il premier ha perso sette punti nei sondaggi. Resta sopra al 50%, certo, ma la flessione è evidente, lampante, significativa. Ovviamente sul calo pesa il parere delle categorie colpite dalle misure restrittive adottate nelle ultime settimane, ma la sensazione è che il malumore si stia diffondendo a macchia d’olio.
