Coronavirus fase 2 in Italia, le disposizioni Regione per Regione
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Direttore: Alessandro Plateroti

Dall’Abruzzo alla Valle d’Aosta: la fase 2 regione per regione

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Coronavirus fase 2 in Italia, le disposizioni Regione per Regione. Ecco le decisioni dei singoli governatori.

ROMA – Coronavirus fase 2 in Italia, le disposizioni Regione per Regione. Le decisioni dei singoli governatori dal 18 maggio con scadenza il 3 giugno

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Regione Abruzzo

In Abruzzo il governatore Marsilio ha deciso di seguire le indicazioni del Governo.

Regione Basilicata

Anche la Basilicata si prepara alla fase 2 seguendo le indicazioni del Governo. Nessuna ‘fuga in avanti’ da parte della Regione.

Regione Calabria

La Calabria questa volta si adegua al Governo in attesa di valutare l’andamento del coronavirus.

Regione Campania

In Campania il governatore De Luca ha deciso di non seguire le indicazioni del Governo. Nessuna riapertura per ristoranti e pub dal 18 maggio.

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca

Regione Emilia-Romagna

L’Emilia Romagna segue le indicazioni del Governo. Gli stabilimenti balneari riapriranno dal 25 maggio mentre i centri estivi per i minori inizieranno dall’8 giugno.

Regione Friuli Venezia-Giulia

In Friuli Venezia-Giulia si è deciso di seguire le indicazioni date dal Governo almeno in questa prima fase.

Regione Lazio

Il Lazio si discosta dal Governo con la riapertura anticipata di palestre e piscine senza l’utilizzo degli spogliatoi. Ancora chiusi gli stabilimenti balneari.

Regione Liguria

In Liguria Toti decide di riaprire tutto dal 18 maggio (anche piscine e palestre). Ritardo di 48 ore per le scuole guida.

Regione Lombardia

In Lombardia si è deciso di seguire la linea del Governo. L’unica novità è rappresentata dalla chiusura di palestre e piscine fino al 31 maggio. Permane l’obbligo della mascherina all’aperto.

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Regione Marche

Anche nelle Marche a grandi linee si segue il Governo. Nessuna fuga in avanti da parte della Regione.

Regione Molise

In Molise si segue la linea del Governo. Riaperture delle attività commerciali dal 18.

Regione Piemonte

Ripartenza più lenta in Piemonte. Il 20 maggio saranno riavviati i mercati mentre per bar e ristoranti bisognerà aspettare il 23.

Regione Puglia

Nessuna ‘fuga in avanti’ da parte del governatore Emiliano che condivide il piano deciso dal Governo.

Regione Sardegna

La Sardegna, per il momento, si adegua alle decisioni del Governo ma presto potrebbero essere anticipate le riaperture. Il Presidente della Regione, poco dopo la mezzanotte del 18, ha firmato un’ordinanza per la riapertura delle spiagge. Per chi arriva da fuori regione resta l’obbligo di quarantena per 14 giorni.

Regione Sicilia

In Sicilia via libera alle attività commerciali dal 18 maggio. I musei riapriranno il 25.

Regione Toscana

La Toscana si adegua alle indicazioni date dal Governo. Resta obbligatorio l’uso della mascherina.

Regione Trentino Alto-Adige

Il Trentino Alto-Adige è pronto a riaprire seguendo le indicazioni date dal Governo.

Regione Umbria

Nessuna particolare novità per l’Umbria che ha intenzione di allinearsi a quanto deciso dal Governo.

Regione Valle d’Aosta

La Valle d’Aosta si allinea a quanto deciso dal Governo in attesa di valutare l’andamento dei contagi.

Regione Veneto

Il Veneto si allinea al dpcm del premier Conte. Nessuna ‘fuga in avanti’ con la mascherina che resta obbligatoria.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.

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ultimo aggiornamento: 18 Maggio 2020 9:17

L’Italia riapre le frontiere (in entrata) dal 3 giugno con molti limiti

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