Coronavirus in Italia, il bollettino del 28 ottobre 2020
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Coronavirus, record di casi e di tamponi nelle ultime 24 ore. Brusaferro: “Epidemia diffusa in tutta Italia”

Dati Covid 28 ottobre

Coronavirus in Italia, il bollettino del 28 ottobre: 24.991 nuovi casi nelle ultime 24 ore.

ROMA – Coronavirus in Italia, il bollettino di mercoledì 28 ottobre 2020. Nuovo incremento dei casi nel nostro Paese. Sono 24.991 i casi registrati in un giorno a fronte di 198.952 tamponi. Una crescita che non ha cambiato il tasso di positività, rimasto al 12,5%.

A preoccupare è la pressione sui servizi sanitari. I ricoverati sono aumentati di 1.026 unità e le terapie intensive di 125 persone. Su questo ultimo dato, però, dobbiamo precisare che la crescita è inferiore al giorno precedente. Nella giornata di mercoledì 27, infatti, l’aumento era stato di 127 unità. Diminuisce il numero dei decessi (205).

Preoccupa la Lombardia

Per quanto riguarda le regioni, continua a preoccupare la Lombardia. Sono 7.558 i casi registrati nelle ultime 24 ore, con un aumento di oltre 2mila unità rispetto alla giornata di mercoledì. Sopra i duemila casi Piemonte (+2.827), Campania (+2.427) e Veneto (+2.143). Crescita a quattro cifre anche per Lazio (+1.963), Toscana (+1.708) ed Emilia Romagna (+1.212).

Dati Covid 28 ottobre
fonte foto comunicato stampa
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Brusaferro: “Epidemia diffusa in tutta Italia”

Il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro, ha fatto il punto sull’emergenza coronavirus in audizione al Senato: “L’epidemia è largamente diffusa in tutta Italia – ha sottolineato il membro del Cts, riportato dall’Ansal’indice Rt, che descrive la velocità di diffusione del virus, è in tutte le regioni superiore a 1 e molte realtà lo superano ampiamente“.

L’esperto ha bocciato l’ipotesi dei governatori di fare i tamponi sono a chi ha sintomi: “E’ importante individuare gli asintomatici perché trovare le persone portatrici del virus è la prima frontiera per fermare l’infezione. Bisogna tenere la curva dei nuovi contagi sotto una certa soglia, facendo in modo che le persone identificate come positive si possano tracciate. E’ importante continuare i positivi, senza mollare la presa: se il numero è eccedente e non si può fare, si adottano misure per ridurre il numero dei positivi sotto la soglia“.

fonte foto copertina comunicato stampa

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:28

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