Emergenza coronavirus in Italia, cosa si può fare fino al 2 aprile. Le regole in zona Arancione e in zona Rossa.
La settimana che va dal 29 marzo al 2 aprile è quella che porta al lockdown di Pasqua. Dal 3 al 5 aprile tutte le Regioni saranno infatti in zona Rossa. Le ultime ordinanze del Ministro Speranza quindi saranno sospese a partire dalla giornata di sabato 3 aprile. Andiamo allora a vedere cosa si può fare fino al 2 aprile.
Coronavirus, cosa si può fare fino al 2 aprile: le regole valide in tutta Italia
Dal 29 marzo al 2 aprile resta in vigore il sistema a colori in base alle ultime ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza. Tre Regioni sono passate in zona Rossa nella giornata del 29, il Lazio passa dalla zona rossa alla zona Arancione il 30 marzo, quindi nella giornata di martedì e non in quella di lunedì. Questo perché la precedente ordinanza del ministro Speranza aveva una validità di 15 giorni.
Andiamo quindi a riassumere i colori delle Regioni fino al 2 Aprile:
Zona rossa: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio (fino al 30 marzo), Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia Autonoma di Trento, Puglia, Toscana, Val d’Aosta e Veneto
Zona arancione: tutte le altre (Regione Lazio dal 30 marzo)
In tutta Italia è vietato spostarsi tra le Regioni se non per motivi di salute, lavoro o necessità. Inoltre resta in vigore il coprifuoco, quindi il divieto di circolazione dalle ore 22.00 fino alle 05.00 del mattino seguente.
Cosa si può fare in zona Arancione fino al 2 aprile
Andiamo adesso a vedere quali sono le regole in zona Arancione. Le scuole sono aperte (con quote di Dad per le superiori) così come i negozi. Nel fine settimana scatta la chiusura dei centri commerciali.
Bar e ristoranti sono chiusi ma è consentito l’asporto fino alle 18 dai bar e fino alle 22 dai ristoranti. Consentita anche la consegna a domicilio.
È possibile circolare liberamente nel proprio Comune ed è possibile spostarsi nel limite massimo di due adulti per andare a fare visita ad un amico o ad un parente.
Le regole in zona Rossa
In zona Rossa è vietato uscire di casa se non per motivi di necessità, salute o lavoro. È però possibile fare attività motoria nei pressi della propria abitazione e fare attività sportiva individuale all’aperto.
Le scuole sono chiuse e si procede con la didattica a distanza.
Sono chiusi anche i bar e i ristoranti. Resta consentito l’asporto. Consentita inoltre anche la consegna a domicilio.
In zona Rossa scatta anche la chiusura dei negozi.