Coronavirus, stop al Carnevale di Venezia, scuole chiuse in Lombardia e in Piemonte

Coronavirus, stop al Carnevale di Venezia, scuole chiuse in Lombardia e in Piemonte

Coronavirus in Italia, stop al Carnevale di Venezia. Chiuse le scuole di ogni ordine e grado in Piemonte e in Lombardia.

L’allarme Coronvirus paralizza l’Italia. Il Veneto e la Lombardia restano le regioni più colpite che al momento pagano lo scotto dell’emergenza sanitaria. La Regione Veneto ha deciso di fermare il Carnevale di Venezia, mentre in Lombardia e in Piemonte è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado (tutti gli aggiornamenti in tempo reale).

Coronavirus in Italia, stop al Carnevale di Venezia

Da questa sera è previsto il blocco del Carnevale di Venezia e di tutte le manifestazioni anche sportive fino al 1 marzo compreso“, ha dichiarato il governatore del Veneto Luca Zaia parlando ai microfoni Sky.

La decisione, ritenuta necessaria, rischia di avere un primo tangibile contraccolpo economico in Italia.

Fonte foto: https://www.facebook.com/venezia

Scuole chiuse in Lombardia e in Piemonte

La Lombardia ha disposto la chiusura di tutte le scuole di ordine e grado. La decisione è stata firmata da Attilio Fontana, che si sarebbe confrontato con il Ministro della Salute Roberto Speranza.

Si dispone la “sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonche’ della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per gli anziani ad esclusione degli specializzandi e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo le attività formative svolte a distanza“.

Anche il Piemonte, interessato in scala minore dall’emergenza sanitaria, ha disposto la chiusura delle scuole di ordine e grado sul proprio territorio.

I casi accertati in Italia

Stando all’ultimo aggiornamento fatto dal capo della Protezione Civile Angelo Borrelli, al 23 febbraio sono 132 i casi di coronavirus in Italia. Ventisei di questi sono in terapia intensiva.

Argomenti