Il governo inglese ha sottoscritto un accordo con due gruppi farmaceutici per per la fornitura di 60 milioni di dosi di vaccino contro il coronavirus.
LONDRA – La corsa al vaccino contro il coronavirus non si arresta e i Governi si muovono per non farsi trovare impreparati.
Vaccino, accordo Londra-Sanofi e Gsk
E’ notizia delle ultime ore che la Gran Bretagna si sia aggiudicata la fornitura di 60 milioni di dosi di vaccino contro il coronavirus. Secondo quanto riferito da Skynews, il governo di Londra ha siglato un accordo con il gruppo farmaceutico francese Sanofi e quello britannico GlaxoSmithKline (Gsk). I due colossi stanno collaborando per la creazione dell’antidoto che è in fase di test avanzata.
I numeri del coronavirus nel Regno Unito
Nel frattempo, in Gran Bretagna l’ultimo aggiornamento parla di 301.000 casi confermati (+685) e 45.878 decessi (+7). Tra questi casi positivi, come noto, anche il premier Boris Johnson, il quale è stato ricoverato diversi giorni in terapia intensiva. “Dimagriamo tutti insieme per difenderci dai rischi del coronavirus“, ha dichiarato il primo ministro.
La corsa negli Stati Uniti
Oltreoceano, dove i contagi continuano a galoppare, il presidente Trump ha parlato del prodotto a cui sta lavorando Moderna, il quale potrebbe essere pronto entro la fine dell’anno.
L’immunologo Anthony Fauci, capo della task force, non si è sbilanciato: “Non posso garantire il successo per questo si fanno i test clinici. Ma le premesse sono buone. Con il freddo, negli Stati Uniti oppure anche in Italia, in inverno, soprattutto nel nord d’Italia, ci sarà la possibilità, non l’inevitabilità, bensì la possibilità di una seconda ondata“.