Elezioni e coronavirus, le indicazioni del Viminale in vista del voto per le regionali, amministrative e del referendum sul taglio dei parlamentari.
Le disposizioni del Viminale per le elezioni. Si avvicina la due giorni dell’Election Day, con gli italiani che saranno chiamati a votare per le Regionali, per le amministrative e per il referendum sul taglio dei parlamentari.
Il Viminale, in vista delle giornate di domenica e lunedì, ha invitato i sindaci a prendere accorgimenti anti coronavirus per tutelare gli anziani e i soggetti fragili.
Si tratta di indicazioni quindi che consentiranno di evitare assembramenti ai seggi e di proteggere soggetti deboli come gli anziani e le donne in gravidanza.
Elezioni e coronavirus, le indicazioni del Viminale
Per evitare assembramenti al chiuso, le file saranno fuori dai seggi e le persone a rischio avranno la precedenza. Il Viminale, raccogliendo le indicazioni arrivate da diverse amministrazioni locali, ha chiesto ai sindaci di tutelare gli anziani e i soggetti deboli, come ad esempio le donne in gravidanza.
Anziani, donne in gravidanza e genitori con bambini al seguito potranno saltare la fila, o comunque avranno la precedenza.
La circolare del Viminale
Dal Ministero dell’Interno, nella giornata del 17 settembre, è partita una circolare destinata ai prefetti con alcune indicazioni sulle elezioni. Al fianco delle autorità ci saranno i volontari della Protezione Civile, con il Dipartimento che ha dato la propria disponibilità per svolgere attività di assistenza agli elettori presso i seggi elettorali.
Il fattore età
Il fattore età in vista delle prossime elezioni potrebbe rappresentare una discriminante fondamentale. Partito democratico e Lega, ad esempio, raccolgono voti anche tra gli over 65. La loro assenza alle urne potrebbe decidere e in qualche modo viziare l’esito della consultazione elettorale.