Coronavirus, l’ordinanza del ministro Speranza dell’8 febbraio. Sardegna in giallo. Umbria resta in arancione.
ROMA – Il ministro Speranza ha firmato una nuova ordinanza per le misure regionali a partire dall’8 febbraio. Il quadro generale è stabile e non si procederà con nessun passaggio dal giallo all’arancione, almeno in questa settimana.
A rischio misure più restrittive cinque regioni. L’indice Rt medio, infatti, è superiore ad 1, ma il valore inferiore sotto soglia permette di rimanere ancora in giallo. Possibile un passaggio in arancione la prossima settimana, molto dipenderà dal quadro generale.
Le Regioni che cambiano colore l’8 febbraio: cosa prevede l’ordinanza di Speranza
L’unica regione che cambia colore è Sardegna, che passadalla zona arancione alla zona gialla. I dati, infatti, sono in calo e consentono un allentamento delle misure restrittive.
Resta in arancione l’Umbria. L’impennata dei casi per la presenza delle varianti, però, porterà alla creazione di zone rosse locali, che interesseranno la Provincia di Perugia. In rosso anche 27 comuni in Molise e alcuni centri di Abruzzo e Toscana.
Ovviamente per la conferma sui cambi di colore si deve sempre attendere la pubblicazione del testo dell’ordinanza sul sito del Ministero della Salute.
Mini-lockdown per le varianti
Il ministero della Salute è pronto a mettere dei mini-lockdown per contrastare le varianti. Nessuna chiusura nazionale o regionale al momento, ma solo una zona rossa a livello provinciale o cittadino.
Le zone più colpite in questo momento sono quelle di Perugia, Chieti e Pescara. Possibile dopo un confronto con i singoli governi una chiusura per bloccare la diffusioni delle variante. Si tratta ovviamente di una situazione che complica la ripresa della circolazione tra le Regioni, attesa con ansia da tutti. Si dovranno valutare i nuovi dati e si dovrà procedere con un confronto con il governo. Resta da capire se la questione degli spostamenti tra Regioni sarà l’ultima del Governo Conte Bis o la prima del Governo Draghi.