Coronavirus, i dai del Viminale: in una settimana un milione di controlli e 43.000 persone denunciate per aver violato i provvedimenti per il contenimento del virus.
Sono più di 40.000 le persone denunciate in una settimana di restrizioni per violazione dei provvedimenti per il contenimento della diffusione del coronavirus.
Coronavirus, in una settimana più di un milione di controlli e oltre 40.000 denunce
Nella prima settimana di restrizioni sono state controllate più di un milione di persone. I denunciati sono 43.000. I dati sono stati diffusi dal Viminale, che ancora nelle ultime ore ha annunciato controlli ancora più stringenti sul territorio.
La gran parte delle denunce è scattata per la violazione dell’articolo 650 del Codice penale. Tradotto, si tratta di persone che andavano in giro senza valide motivazioni e senza motivi di comprovata necessità. Non mancano sanzioni per falsa attestazione a pubblico ufficiale.
I controlli sugli esercizi commerciali
Sono stati effettuati controlli anche sugli esercizi commerciali. Sono stati denunciati 154 titolari, mentre 33 esercizi sono stati costretti a sospendere l’attività.
Coronavirus, le persone fermate
Le testimonianze e i verbali regalano una fotografia allarmante della situazione. Alcuni anziani fermati per strada dichiaravano di non sapere nulla del virus. Una donna è stata fermata mentre era a passeggio con il cane. Ma con un problema. Veniva da un altro Comune e si era spostata con la macchina. Sanzionata.
Un altro caso degno di nota è quello di una cinese di quarant’anni fermata dai carabinieri mentre si recava a comprare le sigarette. Potremmo discutere della comprovata necessità, ma il problema di fondo è legato al fatto che il soggetto deve scontare quattro anni di pena ai domiciliari. Alla donna è stato contestato anche l’aver violato il decreto contro la diffusione del coronavirus.
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