Il coronavirus fa la prima vittima in Argentina: si tratta di un 64enne di Buenos Aires rientrato dalla Francia. Lo Stato di New York dichiara lo stato d’emergenza.
BUENOS AIRES – Il coronavirus arriva in Sud America e colpisce l’Argentina.
Coronavirus, primo morto in Argentina
Il ministero della Sanità argentino ha infatti reso noto che una persona, affetta da coronavirus e ricoverata da vari giorni in un ospedale di Buenos Aires, è morta ieri pomeriggio. Si tratta del primo decesso in Argentina, che è anche il primo in America latina.
In un comunicato si precisa che l’uomo, Guillermo Abel Gómez di 64 anni, era rientrato il 25 febbraio da un viaggio in Francia e dopo tre giorni aveva manifestato i sintomi tipici del Covid-19. L’uomo soffriva di patologie pregresse.
New York, dichiarato lo stato d’emergenza
Andando nell’emisfero nord, negli Stati Uniti, aumentano i casi di coronavirus nello stato di New York: ce ne sono 13 nuovi che portano il totale a 89. Lo annuncia il governatore Andrew Cuomo, il quale ha deciso lo stato di emergenza per il coronavirus.
Nel frattempo, Amtrak ha cancellato i collegamenti ferroviari tra New York e Washington a causa dell’assenza di viaggiatori fino al 26 maggio.
In tutti gli States finora si sono registrati 16 decessi.
La dichiarazione di Trump
“Contro il coronavirus non serve il panico. Le cose avrebbero potuto essere peggiori senza le nostre rapide risposte“, ha detto il presidente americano Trump respingendo le critiche rivolte alla sua Amministrazione. La Casa Bianca ha firmato il pacchetto d’emergenza da 8,3 miliardi di dollari per combattere l’emergenza.