Coronavirus, restrizioni anche a Pasqua: il governo opta per la prudenza
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Direttore: Alessandro Plateroti

Coronavirus, restrizioni anche a Pasqua. L’ultimo miglio è tutto in salita

Controllo Coronavirus

Emergenza coronavirus in Italia, le restrizioni dovrebbero rimanere in vigore fino a Pasqua: il governo vuole evitare un ‘pericoloso’ liberi tutti.

Nel suo intervento in Parlamento il ministro della Salute Roberto Speranza ha lascito pochi dubbi su quello che accadrà dopo il 5 marzo, data di scadenza dell’ultimo dpcm del governo Conte. Il nuovo esecutivo confermerà le misure restrittive in vigore e potrebbe procedere con una nuova stretta. E la sensazione è che le restrizioni dureranno almeno fino a Pasqua, quando difficilmente si procederà con un liberi tutti.

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Emergenza coronavirus in Italia, il punto della situazione

Speranza ha fatto il punto della situazione evidenziando un peggioramento della situazione dal punto di vista epidemiologico. Nonostante le restrizioni in vigore, l’indice Rt medio nazionale sfiora l’1. E la situazione potrebbe peggiorare quando la variante inglese diventerà quella dominante. Come noto, la variante in questione è caratterizzata da una maggiore rapidità di diffusione. Quindi è ipotizzabile un aumento dei casi.

Roberto Speranza
Roberto Speranza

Il governo Draghi non allenterà le misure di contenimento

Per questo motivo con il provvedimento che andrà a sostituire il dpcm in scadenza il prossimo 5 marzo il governo non allenterà le misure restrittive in vigore. Con ogni probabilità prorogherà alcune delle misure (se non tutte) con l’aggiunta di qualche restrizione aggiuntiva. Già in questi giorni stiamo assistendo all’istituzione di zone Arancioni rafforzate nel tentativo di contenere la diffusione del virus evitando di ricorrere alla zona rossa, che alla luce del decreto del 22 febbraio è decisamente simile ad un lockdown soft.

Coronavirus
Coronavirus

Restrizioni anche a Pasqua

Il nuovo provvedimento del governo Draghi dovrebbe durare un mese. La scadenza sarebbe fissata quindi per il 6 aprile. E Pasqua cade il 4 aprile. Quindi, come per Natale, dovremmo fare i conti con una serie di restrizioni che complicheranno i festeggiamenti tra amici e parenti. Anche le tradizionali gite fuori porta di Pasquetta potrebbero essere quantomeno complicate. La speranza è che nel corso del mese di marzo, anche grazie alla campagna di vaccinazione, la situazione epidemiologica possa migliorare consentendo al governo di allentare le misure. Difficile ma non impossibile.

L’ultimo miglio è tutto in salita

Ha ragione il ministro della Salute Roberto Speranza quando sostiene che siamo ormai all’ultimo miglio (al di là del fatto che ormai sentiamo parlare di questo ultimo miglio da mesi), ma la strada è tutta in salita e ancora ricca di insidie La campagna di vaccinazione non procede ai ritmi previsti, e questo allontana il traguardo. La diffusione delle varianti inoltre potrebbe stravolgere la situazione. I vaccini somministrati al momento sono efficaci contro la variante inglese, ma non sono del tutto efficaci contro la variante brasiliana e contro la variante sudafricana. Questo significa che bisogna fare di tutto per impedire la diffusione di queste varianti per evitare di vanificare gli sforzi fatti fino a questo momento.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:29

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