Coronavirus, scontro tra Ranieri Guerra e Ricciardi. Il direttore aggiunto: “Non fa parte dell’Oms”.
ROMA – Coronavirus, scontro tra Ranieri Guerra e Ricciardi. In un’intervista ai microfoni di Rai News 24, il direttore aggiunto dell’Oms ha tenuto a precisare che il rappresentate italiano non fa parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
“Devo fare una precisazione, il mio collega non fa parte dell’Oms. E’ il rappresentate italiano presso il board dell’Organizzazione ma non ha niente a che fare con l’organizzazione. E’ un supercampione della sanità pubblica nazionale, parla a nome proprio e non della nostra Agenzia. Credo, comunque, che la confusione l’abbia fatta la stampa e non lui“.
La replica di Walter Ricciardi
La replica di Walter Ricciardi non si è fatta attendere. Il professore ha chiarito di non essere “un dipendente dell’Oms” ma “il rappresentate italiano nel Comitato Esecutivo dell’Organizzazione, designato dal governo per il periodo 2017-2020“.
Una piccola incomprensione che è stata risolta. In realtà, tra i due non c’è stato mai un vero e proprio scontro verbale ma la precisazione fatta da Ranieri Guerra non è piaciuta al collega che ha voluto precisare il suo ruolo all’interno dell’Organizzazione.
La nota dell’Oms
L’Oms ha provato a fare chiarezza con una nota sulla figura di Ricciardi: “Walter Ricciardi non rappresenta l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), ma il governo italiano presso il comitato esecutivo dell’organizzazione“.
Mandato in scadenza per Walter Ricciardi
Il mandato è in scadenza per Walter Ricciardi. Al termine di questa emergenza, il Governo dovrà decidere se confermare oppure cambiare il rappresentante italiano all’Oms. La scelta di far diventare in questo periodo il medico consigliere del ministro Speranza potrebbe portare ad un secondo mandato ma anche altri colleghi sono in corsa.
E tra i papabili anche Silvio Brusaferro (successore di Ricciardi all’Iss) e Franco Locatelli. La decisione, comunque, sarà presa al termine di questa emergenza. Il tempo per fare la scelta c’è e Palazzo Chigi non ha nessuna intenzione di accelerare la nomina.
E’ polemica per il retweet di Trump ‘pungiball’
Le parole di Ranieri Guerra e il retweet di un video dove un fantoccio di Trump veniva preso a pugni ha provocato la reazione del Centrodestra con Salvini che chiede le dimissioni: “Non ne ha azzeccata una sul Virus e adesso insulta pure Trump. Che il Governo lo cacci e chieda scusa agli Stati Uniti, che peraltro ci hanno mandato aiuti per decine di milioni di euro“.
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fonte foto copertina https://www.facebook.com/ranieri.guerra
