Coronavirus, scontro tra Salvini e Conte. Il premier: “Ho cercato il leghista e non mi ha risposto”. La replica: “Chieda scusa e si dimetta”.
ROMA – E’ scontro tra Salvini e Conte sul Coronavirus. In diretta ai microfoni di Canale 5 il premier ha attacco il leghista: “Non so perché l’ex ministro chiede le scuse. Le vorrebbe dallo scorso agosto, ma io in quell’occasione ho semplicemente detto quello che ritenevo andasse detto in Parlamento“.
E poi aggiunge: “Ho cercato il ministro Salvini ieri su vari cellulari che ho e non mi ha risposto. Lo conosco, ci ho lavorato per 15 mesi, non mi stupisce questo suo comportamento“.
La replica di Matteo Salvini
La replica di Matteo Salvini non si è fatta attendere: “Conte e i suoi ministri non devono chiedere scusa a me per tutti gli insulti che mi hanno rivolto negli ultimi giorni, questo non mi interessa. Devono chiede scusa a 60 milioni di italiani per non averli difesi e protetti. Scusarsi, e poi dimettersi“.
Sui mancati contatti tra il premier e il leader del partito di via Bellerio la Lega ha precisato: “Governatori e sindaci dialogano con il governo da giorni, come giusto e come da indicazione esplicita del segretario Salvini. Conte non cerchi scuse per l’incapacità sua e del suo governo“.
Salvini contro la maggioranza sul Coronavirus
Da giorni è scontro tra Salvini e la maggioranza sul Coronavirus. Se dal resto del Centrodestra c’è stata un’apertura al dialogo (Meloni e Berlusconi hanno avuto contatti con il premier Conte n.d.r.), il leader della Lega ha dato incarico ai governatori e sindaci di interloquire con il primo ministro.
La risposta del presidente del Consiglio non si è fatta attendere. Una polemica che rischia di durare per diversi giorni anche se in questo momento tutte le forze politiche dovrebbero essere unite per superare questa emergenza.
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