Coronavirus, si abbassa l’età media dei positivi: sono sempre più giovani

Coronavirus, si abbassa l’età media dei positivi: sono sempre più giovani

Coronavirus in Italia, in calo l’età media dei positivi. Gli appelli ai giovani e i rischi legati alla movida ‘imprudente’.

Gli ultimi dati sulla circolazione del coronavirus in Italia mostrano che i nuovi positivi al Covid sono sempre più giovani. Tradotto, si sta abbassando l’età media dei positivi, scesa ora a 43 anni. Un fattore preoccupante se consideriamo i dati di inizio epidemia, quando le vittime erano principalmente persone anziane.

Coronavirus, cala l’età media dei positivi

In Italia non si registra una situazione critica. L’andamento della curva segue sostanzialmente le previsioni. A preoccupare adesso è il senso di responsabilità soprattutto dei più giovani, che si comportano come se l’emergenza fosse ormai definitivamente alle spalle.

Nel fine settimana arrivano puntualmente immagini e video dalle zone della movida, con assembramenti e senza l’uso delle mascherine di sicurezza.

Ovviamente sull’abbassamento dell’età media incidono anche i casi di importazione con cui l’Italia ha dovuto fare i conti nelle ultime settimane.

L’appello ai giovani

Non è un caso che negli ultimi giorni la media dei positivi sia rapidamente scesa da 47 a 43 anni. Non solo. Sono aumentati in maniera esponenziale anche gli Under 18 che hanno contratto il virus e risultano positivi.

Diverse Regioni e diversi Comuni hanno iniziato una campagna di sensibilizzazione rivolta soprattutto ai più giovani, invitati ad osservare la distanza di sicurezza e ad indossare le mascherine, un appello ribadito nelle ultime ore anche dalla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.

Ovviamente l’intenzione non è quella di vietare o limitare in qualche modo la gestione del tempo libero dei giovani, ma c’è la necessità che questi, come tutti, abbiano bene a mente i rischi di un atteggiamento poco prudente.