Verso il nuovo dpcm, si lavora alle regole e Conte annuncia un Natale diverso: le ipotesi al vaglio: no allo spostamento tra Regioni.
No allo spostamento tra Regioni e coprifuoco, le ipotesi per il Natale. Il governo continua a lavorare assiduamente sul famoso dpcm di Natale che regolerà le festività natalizie, segnate profondamente e inevitabilmente dall’emergenza coronavirus. Conte ha fatto riferimento a quello che sarà un Natale diverso, molto probabilmente profondamente diverso anche da quello che speravamo.
Covid, un Natale diverso: parola di Conte
Con il trascorrere dei giorni e con i continui confronti tra governo e Regioni, inizia a prendere forma quel Natale diverso di cui sopra. Il Premier Conte vuole tenere strette le maglie dei controlli e soprattutto vuole tenere alta la guardia per evitare che dopo le festività si debba procedere con un nuovo lockdown, che questa volta potrebbe essere decisamente meno soft. Lo spettro resta sempre quello di una chiusura a livello nazionale.
A Natale vietati gli spostamenti tra Regioni (anche Gialle). Possibili solo i trasferimenti ‘per necessità’
Sì al ricongiungimento familiare (ma anche qui attendiamo indicazioni per comprendere meglio da chi possiamo andare e che dovremo salutare con una letterina) no agli spostamenti tra Regioni per turismo o divertimento. salta così anche la possibilità di spostarsi tra Regioni di colore Giallo, come invece previsto dal dpcm del 3 novembre.
Ovviamente sarà possibile spostarsi per fare ritorno al proprio domicilio o alla propria residenza e tr i motivi di necessità sarà inserito anche lo spostamento legato al ricongiungimento familiare per raggiungere parenti stretti magari anziani. Anche per il periodo natalizio dovrebbe rimanere in vigore l’autocertificazione.
Si potrà andare nelle seconde case?
Sarà quindi possibile raggiungere le seconde case a condizione che si trovino nella stessa Regione di residenza. Vietato quindi lo spostamento interregionale anche se per il raggiungimento della seconda casa.
Emergenza coronavirus, coprifuoco anche a Natale e Capodanno?
Un po’ a sorpresa nella giornata del 26 novembre ha preso piede l’ipotesi del coprifuoco anche a Natale. Lo ha fatto intendere senza troppi giri di parole Boccia, secondo cui far nascere Gesù due ore prima non sarebbe un’eresia. Indice del fatto che l’intenzione sarebbe quella di confermare il divieto di circolazione dalle 22. E l’ipotesi del coprifuoco trova conferme anche sui principali quotidiani italiani.
Scuole chiuse, la riapertura a gennaio
La stretta interesserà anche il mondo della scuola, con i ragazzi che torneranno tra i banchi solo dal mese di gennaio, quindi dopo le feste. Anche le ultime lezioni del 2020 quindi, per i ragazzi delle superiori, si svolgeranno a distanza.