Coronavirus, la strategia dell'Italia contro la variante Delta
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Direttore: Alessandro Plateroti

Allarme per la variante Delta, la strategia dell’Italia

Coronavirus Covid

Coronavirus, la strategia dell’Italia contro la variante Delta: sequenziamento, tracciamento e stretta sui controlli.

ROMA – E’ stata decisa la strategia dell’Italia contro la variante Delta. Nella serata di giovedì 24 giugno è andato in scena un vertice tra Cts e ministero della Salute per evitare un possibile rialzo dei contagi nel nostro Paese. Secondo quanto riferito dall’Ansa, non sembra essere cambiata la road map delle riaperture ma si è deciso di effettuare più tamponi, sequenziare i positivi e una stretta sui controlli.

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La situazione al momento sembra essere ancora sotto controllo, ma alle Regioni è stato chiesto di aumentare il tracciamento per individuare immediatamente i focolai e fermare un eventuale sviluppo di cluster.

Il ‘caso Finlandia’

L’allarme è scattato dopo un documento segreto arrivato dalla Finlandia. Le autorità locali hanno parlato di focolai che hanno colpito le strutture ospedaliere, con i positivi che avevano ricevuto almeno una dose del vaccino. Da qui l’invito ai governatori di controllare con maggiore attenzione gli arrivi dai Paesi a rischio, aumentare i tamponi e continuare a correre con la campagna delle vaccinazioni.

Il quadro, almeno al momento, continua ad essere sotto controllo e per questo motivo non cambia la road map italiana e dal 28 giugno via le mascherine all’aperto.

Terapia intensiva coronavirus
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A scuola senza mascherine a settembre?

Nel vertice con il Cts si è parlato anche delle discoteche, ma nei prossimi giorni si potrebbe affrontare anche il ritorno in classe. Il sottosegretario Costa ha confermato l’ipotesi di tornare in classe a settembre senza mascherine.

La partita, comunque, non è ancora chiusa e le decisioni saranno prese solamente in base alla vaccinazione e ai contagi in quel momento. Le varianti però sembrano far allontanare di ipotesi di togliere l’obbligo dei dispositivi di protezione al chiuso in breve tempo. Molto dipenderà dall’andamento della vaccinazione e dell’immunità di gregge.

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ultimo aggiornamento: 25 Giugno 2021 8:23

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