La trasmissione del Coronavirus senza sintomi è possibile
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Direttore: Alessandro Plateroti

Coronavirus, possibile la trasmissione senza sintomi

Laboratorio Coronavirus

Possibile la trasmissione senza sintomi del Coronavirus. Basta la stretta vicinanza per essere contagiati dal portatore.

ROMA – E’ possibile la trasmissione del Coronavirus senza sintomi. Nelle ultime settimane questa ipotesi era stata smentita più volte ma le ricerche degli ultimi tempi hanno chiarito meglio la vicenda.

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Il Covid-19 non è altro che un virus come tutti gli altri e quindi il contagio dal portatore ad un’altra persona può avvenire anche con la stretta vicinanza con pazienti asintomatici. Insomma, una situazione che complica ancora di più una situazione che, oltre la Cina, vede anche l’Italia messa in ginocchio dall’epidemia.

Il parere degli esperti

A confermare l’ipotesi di una trasmissione senza sintomi sono anche gli esperti. “Il contagio asintomatico è tecnicamente possibile – ha assicurato Massimo Galli, primario dell’ospedale Sacco – anche se non abbiamo informazioni sul modo in cui la liberazione del virus possa avvenire in una fase asintomatica“.

Molto – aggiunge il professore Giorgio Palù – dipende dalla quantità di virus presente nel nostro organismo. La diffusione delle particelle virali avviene con l’emissione di aerosol anche parlando con una stretta continuità, alla distanza di un metro“.

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Burioni: “Aumenteranno i positivi in Italia”

Il primo a prevedere un contagio senza sintomi era stato il virologo Burioni che sul suo sito fa il punto della situazione del Coronavirus in Italia: “Nelle prossime ore – precisa – è inevitabile che il numero dei soggetti trovati positivi aumenti“.

Perché diciamo questo? Per due ordini di motivi. Il primo è che ormai sappiamo quanto Sars-CoV-2 sia infettivo. Sappiamo anche quanto sia subdola ed efficiente la modalità di contagio, che avviene quando chi ha già l’infezione non manifesta sintomi evidenti“. Per il virologo, però, la ‘buona notizia’ arriva dal fatto della ricerca del paziente zero. Questo permetterà di “proteggere un numero esponenzialmente più alto di nostri concittadini dal rischio contagio“.

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ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2020 10:16

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