Coronavirus mutato nei visoni. La Danimarca ha deciso di abbattere milioni di animali.
COPENAGHEN (DANIMARCA) – Coronavirus mutato nei visoni. Per questo motivo, come scritto dal Corriere della Sera, Copenaghen ha deciso di uccidere milioni di questi animali. L’allarme è scattato dopo i primi casi segnalati tra i mammiferi e i loro allevatori.
Nuovi contagi che rischiano di interferire con l’efficacia di un vaccino per l’uomo. Il governo danese ha deciso di correre ai ripari nella speranza di essere riusciti ad intervenire in tempo.
Il pericolo per il vaccino
A spiegare il pericolo per il vaccino stato Sergio Abrignani, immunologo e ordinario di Patologia generale all’Università Statale di Milano: “La decisione delle autorità danesi ha una sua grande validità perché, mentre a noi umani impongono un lockdown, i visoni vivono in una situazione ad alto rischio. Se, tra le mutazioni che emergono, come pare in questo caso, ne sorge una che vanifica anticorpi neutralizzanti allora sono dolori. E’ una misura preventiva ma necessaria. Poi si può discutere in seguito sul tema degli allevamenti […]“.
“Il problema – ha aggiunto – è che se noi diamo al virus più chance di riprodursi in modo controllato, si selezionerebbe nella specie umana il virus cattivo, quello che resiste alla vaccinazione. Il rischio non è reale per ora, è teorico, ma si basa sull’esperienza che abbiamo con altri virus“.
Accertamenti in corso
Sono in corso tutti gli accertamenti per capire meglio questa eventuale mutazione. “Siamo in contatto con le autorità danesi per saperne di più“, le parole dell’Oms.
Un cambiamento che potrebbe mettere a serio rischio il vaccino. Per evitare la diffusione di questo nuovo ceppo la Danimarca ha deciso di abbattere milioni di visioni. Una scelta sicuramente dolorosa ma necessaria per non vanificare gli sforzi fatti dalla ricerca fino a questo momento per scoprire il vaccino nel minor tempo possibile.