Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto Energia. Andiamo a vedere nei dettagli cosa prevede il provvedimento.
ROMA – Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto Energia per contrastare il rincaro delle bollette. Dopo le parole del ministro Cingolani, il premier Draghi ha chiesto al Governo di approvare un provvedimento per il contenimento degli effetti dell’incremento dei prezzi. Il via libera è arrivato nel pomeriggio di giovedì 23 settembre 2021. Andiamo a vedere nei dettagli cosa prevede.
Cosa prevede il decreto Eenergia
Nel comunicato di Palazzo Chigi è precisato che “le misure intervengono a vantaggio degli oltre 3 milioni di famiglie che beneficiano del bonus sociale elettrico e cioè a nuclei con Isee inferiore a 8.265 euro annui, a nuclei familiari numerosi (Isee a 20mila euro e almeno 4 figli), persone con problemi di salite e percettori di reddito o pensione di cittadinanza“.
La misura, inoltre, permette “a 6 milioni di piccole e piccolissime imprese (con utenza in bassa tensione fino a 16,5 kW) e per circa 29 milioni di clienti domestici, sono azzerate le aliquote relative agli oneri generali di sistema. Quanto al gas circa 2,5 milioni di famiglie che beneficiano del bonus gas sono tendenzialmente azzerati gli effetti del previsto aumento della bolletta […]. Nello stesso periodo, per tutti gli utenti del gas naturale, famiglia e imprese, l’iva è portata al 5% e oneri di sistema azzerati“.
Intervento più ampio in futuro
Questo intervento ha come obiettivo quello di ridurre al minimo l’impatto dell’aumento previsto per il quarto trimestre. Ma in futuro non si esclude un ulteriore decreto per evitare nei prossimi anni altri aumenti per quanto riguarda gas ed elettricità. Su questo tema, però, la discussione inizierà solamente tra novembre o dicembre anche se ci può essere un rinvio al nuovo anno.