Depositi bancari, ecco tutto quello che c’è da sapere: cosa sono, come funzionano e le varie opzioni di scelta disponibili…
Cos’è un deposito bancario? Sono in tanti a ricercare informazioni su questa nuova tipologia di contratto che si sta diffondendo a macchia d’olio tra i clienti. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui depositi bancari…
Depositi bancari
I depositi bancari sono un vero e proprio contratto che viene stipulato tra banca e cliente. L’oggetto del contratto è una naturalmente una data somma di denaro di proprietà del cliente ma che, in seguito alla stipula, viene acquistato dalla banca che si obbliga a resisterei al soggetto una data somma di importo eguale. Esempio: se un soggetto X deposita in banca una somma di denaro pari a 5000 euro, la banca è tenuta a restituire al cliente X non per forza le stesse banconota ma un somma di denaro pari a 5000 euro con annessi interessi, se previsti nel contratto. Una volta chiarito di cosa si tratta cerchiamo di fare chiarezza sulle diverse tipologie di deposito bancario disponibili.
Tipologie di depositi bancari
I depositi bancari possono essere di diversa natura a seconda delle modalità di restituzione del denaro.. Abbiamo un deposito libero che assicura al cliente la possibilità di richiedere la restituzione del denaro in qualsiasi momento naturalmente con un certo preavviso così come stabilito da contratto. C’è poi il deposito vincolato: in questo caso il cliente non ha alcun diritto a richiedere la restituzione della somma di denaro, anzi è tenuto a rispettare la scadenza del contratto.
Il deposito può essere poi semplice oppure a risparmio. Il deposito semplice si realizza quando il cliente, in possesso di documento rilasciato dalla banca, richiede in un’unica soluzione il denaro. Invece parliamo di deposito a risparmio quando il cliente può valutare di versare in più soluzioni il denaro e di conseguenza di prelevarli anche ad intervalli di tempo.
