Avete necessità di un finanziamento, ma non avete garanzie da dare se non ipotecare un vostro bene? Volete sapere come funziona la cambiale ipotecaria e quanto costa? Qui vi spieghiamo tutto
La cambiale ipotecaria altro non è che un titolo di credito che funge da garanzia per il creditore, il quale, tramite essa, si tutela nel caso in cui il finanziamento non venga pagato. In questo caso il finanziatore avrà diritto al pignoramento dei beni ipotecati e ad ottenere il rimborso prioritariamente rispetto ad a altri creditori.
QUANTO COSTA LA CAMBIALE IPOTECARIA?
Chi ha emesso questa cambiale, in cambio ottiene la somma di denaro richiesta in prestito, somma che dovrà essere data indietro tramite pagamento rateizzato in una scadenza predeterminata. La cambiale ipotecaria, però, ha un costo che viene totalmente sostenuto da chi dovrà ricevere il denaro in prestito e le spese da effettuare, abbastanza elevate, sono l’imposta pari al 2% del valore dell’ipoteca e un’imposta di bollo pari al 12 per mille dell’importo preso in prestito.
COME SI FA PER CANCELLARLA?
Per poter cancellare l’ipoteca per il debitore sarà necessario pagare tutte le cambiali e conservarle in un proprio archivio personale. Dopo aver pagato tutte le rate volte all’estinzione del finanziamento, il debitore dovrà rivolgersi ad un notaio per rimuovere l’ipoteca, consegnando tutte le cambiali pagate. Una volta effettuato tutto questo, il notaio provvederà alla cancellazione dell’ipoteca dai registri immobiliari, naturalmente dopo aver ricevuto l’autorizzazione dal creditore. Nel caso in cui non arrivasse l’autorizzazione, il debitore per poter cancellare l’ipoteca dovrà rivolgersi ad un avvocato per poter dimostrare il corretto pagamento di tutte le cambiali ipotecarie.
