Covid in Cina, nuovo focolaio nella fabbrica iPhone
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Direttore: Alessandro Plateroti

Covid in Cina, nuovo focolaio nella fabbrica iPhone 

Coronavirus Covid

Nuovo focolaio Covid in Cina: lo ha annunciato la Zhengzhou Airport Economy Zone, il più grande stabilimento di produzione di iPhone.

Il governo della Cina ha stabilito il lockdown fino al 9 novembre per tutti i lavoratori della fabbrica iPhone colpita dal Covid. A dichiararlo la stessa Zhengzhou Airport Economy Zone, che ha annunciato l’imposizione immediata di un lockdown.

La Zhengzhou Airport Economy Zone è nota per ospitare il più grande stabilimento di produzione di iPhone di Apple di proprietà del contractor Foxconn. La dichiarazione è arrivata dall’azienda stessa, secondo cui sarebbe in vigore un’imposizione immediata di un lockdown fino a mercoledì prossimo, 9 novembre.

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I provvedimenti per contenere il focolaio

Durante le scorse ore è arrivata una comunicazione dell’azienda, che ha annunciato che farà tutto il possibile per contenere la diffusione del focolaio da Covid-19 nel resto della Cina. Proprio per questo motivo, l’azienda ha imposto l’impedimento di uscire a tutti i residenti della zona.

Potranno circolare solo i veicoli autorizzati dalle autorità locali. Secondo quanto stabilito nella nota, non viene specificata l’applicazione delle misure possano a Foxconn. L’impianto avrebbe smesso di funzionare nelle ultime settimane. Inutile sottolineare il malcontento delle persone, che in una situazione di crisi già dilagante adesso dovrà affrontare la momentanea chiusura di una multinazionale.

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ultimo aggiornamento: 2 Novembre 2022 9:34

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