Gli ultimi rilevamenti sul Covid in Italia preoccupano. Il nuovo allarme dopo i dati sui morti e i contagi dell’ultima settimana.
Dopo i timori per quello che potrebbe essere il “doppio picco“, ecco che pare essere già scattato l’allarme Covid in questo avvio di dicembre. Infatti, gli ultimi dati raccolti che fanno riferimento alla settimana passata (quindi ancora al mese di novembre) hanno dato un quadro preoccupante per quanto riguarda i contagi ma anche i decessi
Covid, è allarme contagi e morti: i dati
I casi di Covid in Italia sono in aumento e la conferma è arrivata dal Monitoraggio settimanale a cura dell’Iss. I report che sono stati messi a disposizione hanno rilevato un aumento del 17,15 dei contagi contro il più 31% della settimana scorsa.
I casi sono questa volta 52.175 contro i 44.953 di sette giorni fa. A generare grande preoccupazione è anche il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di medicina che p salito dal 7,7 al 9,2%, con 5.741 ricoverati con il Coronavirus.
Il tasso di occupazione dei letti in terapia intensiva ha avuto in modo analogo una impennata passando dall’1,5 all’1,9% con 170 ricoverati gravi. L’Rt, l’indice di contagio, resta sempre sopra la soglia epidemica di uno a 1,09 in leggerissimo diminuzione rispetto all1,12 delle settimana precedente.
Flop vaccinazioni
A peggiorare la situazione legata ai contagi, anche la scarsa efficacia della campagna di vaccinazione. “Fino ad ora c’era stata poca richiesta di vaccini Covid, ora registriamo un’inversione di tendenza. I pazienti stanno cominciando a chiederli”, ha spiegato Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg), a La Stampa.
Il consiglio di Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, è quello alla Regioni di fare di tutto per predisporre un Open Day di vaccini: “I dati confermano sostanzialmente l’andamento previsto rispetto alla stagionalità. Rinnoviamo l’appello alle Regioni ad intensificare gli sforzi organizzativi e a predisporre Open Day nei quali offrire libero accesso senza prenotazione per le vaccinazioni”,
Ad oggi, per la campagna vaccinale Autunno-Inverno 2023/2024 sono state somministrate 1.042.541 dosi a cui vano sommate le 145.134.032 dosi somministrate fino al settembre scorso.