Secondo l’Ema, il Covid rappresenta ancora un rischio significativo per il sistema sanitario in tutta l’Unione europea.
Secondo gli ultimi dati sull’andamento del Covid in Europa, il numero dei contagi, ricoveri e decessi sta nettamente calando, raggiungendo addirittura uno dei livelli più bassi degli ultimi 12 mesi, come dichiara l’Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie).
Non fermare la campagna vaccinale
Nonostante la situazione in Ue stia migliorando senza dubbi, per l’Ema la bassa vaccinazione con le dosi aggiornate rappresenta comunque un rischio, soprattutto per i soggetti anziani (di età pari o superiore ai 60 anni) e per i soggetti vulnerabili.
“Incoraggiamo gli anziani, le persone in gravidanza e i pazienti immunocompromessi che non sono stati rivaccinati contro il Covid con un vaccino adattato a farlo”, ha affermato Marco Cavaleri, capo della strategia vaccinale dell’Ema.
Inoltre, Cavalieri conferma la possibilità di adottare un ‘modello influenza’ per la vaccinazione anti-Covid: “Stiamo discutendo con i partner internazionali i criteri e il processo per un aggiornamento dei vaccini Covid-19. Le campagne di vaccinazione potrebbero svolgersi principalmente una volta all’anno e all’inizio dell’inverno”.
