Variante Delta, la zona Gialla contro lo spettro di una nuova ondata

Variante Delta, la zona Gialla contro lo spettro di una nuova ondata

In Italia aumentano i casi giornalieri, spinti dalla diffusione della variante Delta del Covid: si teme una nuova ondata e si pensa alla zona Gialla.

Di fronte all’aumento dei contagi giornalieri, del tasso di positività, dell’incidenza e dell’indice Rt, con una stretta sul Green Pass e una campagna di sensibilizzazione, il governo spera di mantenere tutta l’Italia in zona Bianca fino a Ferragosto, ma inizia a prendere forma lo spettro di uno spostamento in zona Gialla. La discriminante a questo punto sono i ricoveri in ospedale. Governo e Cts sono consapevoli del fatto che la variante Delta del Covid si sta diffondendo e diventerà predominante entro la fine di agosto: resta da capire se ci sarà un aumento dei decessi e dei ricoveri. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha già comunicato che per stabilire i nuovi colori delle Regioni si darà maggior peso ai dati relativi ai ricoveri in ospedale. La pressione sul sistema sanitario sarà la discriminante tra la zona Bianca e la zona Gialla.

Lo spettro di una nuova ondata

I dati del 18 luglio confermano in Italia una considerevole ripresa dei contagi. I nuovi casi hanno superato quota 3.000 con il tasso di positività che ha sfiorato il 2%. Ma i decessi registrati nelle 24 ore in questione sono 3. E anche per quanto riguarda i ricoveri non siamo di fronte ad un’impennata. I dati dell’ultimo monitoraggio Iss confermano un peggioramento della situazione. Se non si dovessero rivedere i parametri per stabilire i colori delle Regioni, qualcuna potrebbe finire in zona Gialla già dal prossimo 26 luglio. Il timore egli esperti è che possa esserci una nuova ondata di contagi. A quel punto l’unica speranza sarebbe il vaccino, che potrebbe abbattere il numero di morti e ricoverati.

Tampone

Covid, la variante Delta spinge i contagli: le regioni che rischiano di passare in zona Gialla

Le Regioni a rischio sono la Sardegna, la Sicilia e il Veneto. Al momento queste sono le regioni più vicine al ritorno in zona Gialla e alla reintroduzione delle restrizioni.

Ma resta da capire cosa sarà deciso sui nuovi parametri per stabilire i colori delle Regioni. Come detto, il Ministro Speranza ha anticipato che per il passaggio dalla zona Bianca alla zona Gialla sarà dato maggior peso al dato relativo ai ricoveri in ospedale.

La stretta sul Green Pass

Oltre ai nuovi parametri per la definizione dei colori delle Regioni, la prossima cabina di regia dovrà prendere una decisione anche sul Green Pass. L’intenzione di parte del governo e degli esperti è quella di estendere l’uso della certificazione e renderla obbligatoria ad esempio per entrare nei locali pubblici o nei luoghi dove possono esserci assembramenti. Ma la stretta divide la maggioranza, con la Lega che vuole evitare un intervento troppo restrittivo.