Crolla il centrodestra di Meloni, boom per Schlein: cosa succede

Crolla il centrodestra di Meloni, boom per Schlein: cosa succede

Dati YouTrend – AGI evidenziano un cambio di rotta: Giorgia Meloni perde terreno, Schlein guadagna.

Alla vigilia delle elezioni in Abruzzo, le ultime rilevazioni di YouTrend – AGI del 8 marzo confermano una tendenza già osservata: una diminuzione del sostegno per la coalizione di centrodestra guidata da Giorgia Meloni e un parallelo incremento per le forze di opposizione, tra cui il Pd di Schlein.

Questo fenomeno, soprannominato “effetto Sardegna” a seguito della vittoria risicata di Alessandra Todde, ha generato un’ondata di entusiasmo nel centrosinistra, galvanizzando l’elettorato in vista delle imminenti competizioni.

Meloni-Schlein: le ultime tendenze

Il centrodestra vede Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, perdere mezzo punto percentuale, fermandosi al 27,6%, lontano dal sogno del 30% che avrebbe rafforzato il suo status nell’arena politica italiana.

Al contrario, il Partito Democratico, guidato da Elly Schlein, capitalizza su questa perdita, guadagnando mezzo punto e raggiungendo il 20,1%, riducendo così il gap con il principale partito di governo.

Il Movimento 5 Stelle si conferma al terzo posto con un lieve aumento, attestandosi al 16,3%, sperando che l’alleanza con il PD possa superare il loro storico limite di radicamento territoriale.

Dinamiche interne: movimenti e possibili cambiamenti

La situazione appare più complessa per la Lega di Matteo Salvini, che mostra segni di tensione interna e una costante perdita di consensi, attestandosi all’8,1%. Questa tendenza potrebbe mettere a rischio la leadership di Salvini, specialmente se i risultati abruzzesi dovessero confermare questo trend.

Nel contesto delle forze minori, Alleanza Verdi Sinistra e Azione di Carlo Calenda superano il 4%, mentre Italia Viva di Matteo Renzi si ferma al 3,2%. Questo scenario apre dibattiti su possibili coalizioni future, specialmente in vista delle elezioni europee, dove l’unità potrebbe essere cruciale per superare la soglia del quorum.

Sembrerebbe, quindi, che l’esito delle elezioni in Abruzzo rappresenterà un importante indicatore per il futuro politico italiano, potenzialmente influenzando alleanze e strategie in vista delle prossime competizioni elettorali.