Crollo viadotto, Di Maio all’attacco: “Togliere concessione a Benetton. Siamo in ritardo…”

Crollo viadotto, Di Maio all’attacco: “Togliere concessione a Benetton. Siamo in ritardo…”

Luigi Di Maio, dopo il crollo del viadotto sulla A6, attacca ancora Benetton: “Togliere le concessioni”. E propone di sospendere il pagamento dei mutui alle imprese.

ROMA – Il leader del M5S, Luigi Di Maio, ritorna a attaccare il gruppo Benetton dopo il crollo di un viadotto sulla A6. Una porzione di circa 30 metri di viadotto della Torino-Savona è crollata a circa 1,5 chilometri dalla località ligure, all’altezza del km 122 nella zona di Altare, in località Madonna del Monte. Per fortuna non ci sono né vittime né feriti. A quanto pare, il maltempo ha provocato una frana che ha impattato sui piloni, facendoli crollare.

Di Maio vs Benetton

Quando stavo al governo con la Lega, la Lega proteggeva i Benetton. Ora con le carte che sono venute fuori ci vuole coraggio per lasciare le concessioni a quel gruppo“. E’ quanto afferma Luigi Di Maio, ospite a Non è L’Arena, aggiungendo: “Stiamo lavorando da mesi su quei contratti che sono stati fatti con l’obiettivo di dare allo stato tutti gli oneri e tutti i vantaggi ai concessionari“.

Luigi Di Maio

Stop al pagamento dei mutui

Il ministro propone poi di sospendere il pagamento dei mutui delle imprese. Oltre alla norma sui mutui, Di Maio aggiunge: “Secondo me va fatta subito una norma che dice che quando c’è un’allerta rossa nei contratti di lavoro va giustificata l’assenza“. 

Il dissesto idrogeologico

Infine, Di Maio pone l’accento sul problema del dissesto idrogeologico: “Hanno mangiato per trent’anni e da tre-quattro stiamo assistendo sempre allo stesso spettacolo drammatico. Siamo sicuramente in un ritardo clamoroso. Ci sono tre questioni fondamentali. La prima è che per 20 anni si sono negati i cambiamenti climatici. La seconda è che quando bisognava spendere i soldi trent’anni fa allora i soldi non si sono spesi per la manutenzione e prevenzione; quante Regioni per fare voti hanno sbloccato i piani regolatori e hanno cementificato il territorio?“.

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