Ore d’ansia per il ministro della Difesa, Guido Crosetto, trasportato in ospedale in ambulanza a seguito di un malore.
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo di Nancy. La struttura è la stessa dove il politico era stato ricoverato a febbraio, seguito dal Centro Cuore. L’uomo è stato vittima di un malore nella serata di ieri dopo una giornata ricca di impegni e ha lasciato in anticipo il Consiglio supremo di difesa.
Crosetto trasportato in ospedale
Sono ore di ansia per le condizioni di salute del ministro della Difesa, Guido Crosetto. Come detto, nella serata di martedì 21 maggio 2024, il politico è stato vittima di un malore mentre entra impegnato al Consiglio supremo di difesa che ha dovuto lasciare in anticipo. Da quanto si apprende dai principali organi di stampa, l’uomo è stato portato al pronto soccorso del San Carlo di Nancy. La struttura è la stessa dove il politico era stato ricoverato a febbraio, seguito dal Centro Cuore dell’ospedale.
La notizia del ricovero dell’uomo, come anticipato, è arrivata nella serata di ieri, al termine di una giornata fitta di impegni per il ministro e conclusasi con il vertice al Quirinale. Da sottolineare come Crosetto, in data odierna, mercoledì 22 maggio, avrebbe dovuto partecipare al Question time alla Camera ma molto probabilmente sarà costretto a rinviare l’appuntamento.
Le condizioni del ministro
Dopo il malore accusato dall’uomo, il mondo della politica ha voluto mandare grande sostegno con messaggi di solidarietà e pronta guarigione. Va detto, però, che non si hanno notizie ufficiali sulla sua salute. Come riportato dalla Rai, però, il suo staff ha fatto sapere che c’è un “cauto ottimismo” e “nessuna preoccupazione”.
Gli aggiornamenti arrivati in mattinata hanno spiegato come gli “accertamenti clinici hanno confermato che si è trattato di un nuovo episodio di pericardite presentatosi in forma molto più dolorosa rispetto all’episodio precedente e, come allora, senza implicazioni cardiache”. L’Ansa ha riportato anche le parole del primario di Cardiochirurgia del San Carlo di Nancy, Giuseppe Speziale: “Passata la fase acuta di dolore, la pericardite viene trattata come una normale infezione, con terapia anti infiammatoria”.