Cruciani tuona sulle aggressioni ai medici a Foggia: “Non è un caso sia successo lì”

Cruciani tuona sulle aggressioni ai medici a Foggia: “Non è un caso sia successo lì”

Dopo le aggressioni ai medici a Foggia, Giuseppe Cruciani ha detto la sua sull’accaduto e sulla sicurezza della città innescando la polemica.

Ha fatto molto discutere il recente episodio di violenza avvenuto a Foggia ai danni di medici e infermieri che sono stati picchiati e insultati a seguito di un intervento dove, purtroppo, una giovane paziente ha perso la vita. Sul tema ha voluto dire la sua anche Giuseppe Cruciani che ha dato vita ad una polemica con il sindaco della città.

Giuseppe Cruciani

Cruciani, l’affondo su Foggia dopo aggressione ai medici

Il tema delle aggressioni ai medici, con particolare riferimento ai recenti fatti avvenuti a Foggia, ha visto anche Giuseppe Cruciani dire la sua, come sempre, senza peli sulla lingua. Parlando nel corso di una recente puntata de La Zanzara, il presentatore ha detto sul caso: “Non solo è una delle più brutte, ma dal punto di vista della sicurezza Foggia è una delle peggiori d’Italia”. E ancora: “Chi è che appoggia questi qua, quelli che hanno dato l’assalto all’ospedale di Foggia. Sono dei criminali”, ha aggiunto.

Cruciani ha poi rincarato la dose ribadendo il concetto già espresso in precedenza: “Certo, alcune cose accadono in certe città. Non è un caso che sia successo lì. Diciamo la verità: Foggia è una delle peggiori città italiane da questo punto di vista. Non solo è una delle più brutte, ma per la sicurezza è una delle peggiori”.

L’invito e la replica

Come se non bastasse, la vicenda legata alle parole di Cruciani e la situazione a Foggia è proseguita. A quanto pare il sindaco della città avrebbe scritto una lunga lettera di risposta e, allo stesso tempo, la Pro Loco avrebbe invitato il conduttore ad fare visita “turistica” per vedere le bellezze locali. Dal canto suo, il presentatore de ‘La Zanzara’ ha replicato con un post proprio sull’account della trasmissione: ““Il Sindaco di Foggia ha scritto una lunga lettera dicendo che io vivo di provocazioni. La Pro Loco mi invita lì per capire quanto è bella la loro città. Io continuo a pensare che, personalmente, Foggia sia una delle più brutte d’Italia”.