Polemiche su Sanremo 2024 e Amadeus. GIuseppe Cruciani ha voluto dire la sua su quanto accaduto nelle ore precedenti alla prima serata.
Al via il Festival di Sanremo 2024 con annesse prime polemiche. La kermesse musicale ha fatto discutere fin dalle ore precedenti alla prima serata e tra i temi di maggiore rilevanza quanto fatto da Amadeus e Marco Mengoni in conferenza stampa con l’intonazione della canzone ‘Bella Ciao‘ davanti ai cronisti. A ‘La Zanzara’, Giuseppe Cruciani non le ha certo mandate a dire al direttore artistico dell’evento.
Cruciani sbotta su Amadeus e Sanremo
La polemica su Amadeus e Sanremo parte dalla conferenza stampa che ha preceduto la prima serata del Festival durante la quale il conduttore della kermesse e Marco Mengoni si sono detti “antifascisti” rispondendo ad una domanda di un giornalista. I due, però, hanno fatto molto di più intonando anche ‘Bella Ciao’ davanti a tutti.
Proprio questa situazione ha portato Cruciani a dire la sua in modo, come sempre, molto diretto e senza peli sulla lingua. Nel corso del suo programma radiofonico ‘La Zanzara’, l’uomo ha sbottato: “Che bisogno c’è di dichiararsi antifascista e cantare ‘Bella ciao’, qual è il motivo?”, ha detto il presentatore radiofonico. E ancora: “Che ca**o c’entra con il Festival di Sanremo? È la solita pu***nata!”.
Il commento alla proposta sulla Camera dei deputati
Nel corso della puntata de ‘La Zanzara’, Cruciani ha poi commentato anche la proposta presentata da due deputati del Partito Democratico, Gian Antonio Girelli e Sara Ferrari, di cambiare il nome della Camera in “Camera delle deputate e dei deputati” e non solo “dei deputati”.
In tal senso, il conduttore ha sorriso e detto: “Gian Antonio Girelli e Sara Ferrari presentano in Parlamento una proposta di legge costituzionale per la modifica della denominazione della Camera dei Deputati in Camera delle Deputate e dei Deputati. Io dico semplicemente grazie!”. Il tutto, ovviamente, in modo molto ironico e sarcastico
