Giuseppe Cruciani contro Vasco Rossi e Angelo Bonelli: il giornalista attacca le recenti dichiarazioni dei due sul governo di Giorgia Meloni.
Giuseppe Cruciani, noto conduttore del programma radiofonico La Zanzara, torna alla carica e si fa sentire, in modo diretto e senza filtri, contro Vasco Rossi e Angelo Bonelli.
La miccia si accende quando il cantante pubblica un post in memoria del padre, insinuando che oggi in Italia ci sia un ritorno dei “nazifascisti“.
A questa provocazione si aggiunge la dichiarazione dell’esponente dei Verdi, che sfrutta le recenti catastrofi naturali per accusare il governo di Giorgia Meloni di ignorare la crisi climatica.
L’attacco di Cruciani a Vasco Rossi
La polemica, come riportato da Il Tempo, si infiamma quando Vasco Rossi – in un post su Instagram – ricorda il padre con parole che fanno discutere: “Non ti sei piegato ai nazifascisti. Ora sono tornati, bulli e arroganti“.
Un riferimento implicito al governo Meloni, che il cantante associa al fascismo di cui parla nel post. Un commento che non passa inosservato e che Giuseppe Cruciani commenta senza mezzi termini: “Allora ragazzi, la prima persona da citare oggi, la primissima persona da citare oggi, è uno che viene considerato un mito assoluto. Uno che si chiama Vasco di nome e Rossi di cognome. Un gigante della musica, non del pensiero, posso dirti, almeno in questo caso“.
Secondo il giornalista, il paragone con il fascismo appare completamente fuori luogo, tanto più se espresso in modo generico. “Ma io dico come caz** si fa? Per ricordare il padre, attacca la Meloni. Cosa dice? ‘Caro papà, non ti sei piegato ai nazifascisti, ma ora sono tornati.’ Posso dirti una cosa? È una pu****ata“.
La replica a Bonelli
Il secondo bersaglio di Giuseppe Cruciani è Angelo Bonelli, esponente dei Verdi, che accusa Giorgia Meloni di trascurare le politiche climatiche.
“È giusto e doveroso che Giorgia Meloni abbia espresso vicinanza alla Spagna in questo momento difficile. Ma il governo italiano è il primo in Europa a chiedere di fermare le politiche sul clima. E a votare contro provvedimenti come la legge sul ripristino della natura“, aveva dichiarato.
A questo punto il conduttore de La Zanzara replica con toni accesi, sferzando il politico per quella che definisce un’argomentazione strumentale: “Ma come ca**o si fa? Che c’entra la Meloni con le alluvioni? Mi viene da piangere come a te, guarda. Levateje er fiasco a tutti e due, Vasco Rossi e Bonelli, levategli er fiasco“.