L’affondo di Giuseppe Cruciani dopo il caso Prodi-giornalista con la presunta tirata di capelli da parte dell’ex Premier alla donna.
Fa ancora molto discutere l’episodio avvenuto tra Romano Prodi e la giornalista Mediaset, Lavinia Orefici. Il fatto è stato preso in esame anche in televisione e in radio. Qui, in particolare, Giuseppe Cruciani ha voluto dire la sua senza freni durante la trasmissione ‘La Zanzara’ dove non ha risparmiato stoccate a tutto il mondo della sinistra politica.

Cruciani e il caso Prodi-giornalista
Intervenuto nella recente puntata de ‘La Zanzara’ su Radio 24, Giuseppe Cruciani ha subito aperto sul caso Prodi-giornalista e quella che è parsa una “tirata di capelli” da parte dell’ex Premier alla donna. “Immaginate una giornalista per esempio di La7 che fa una domanda ad un politico di destra, il quale reagisce inveendo contro di lei”, ha esordito Cruciani.
“Considerando la domanda stupida e fuori luogo e toccandole i capelli. Cosa sarebbe accaduto se lo avesse fatto La Russa o Salvini? Avrebbero fatto petizioni, avrebbero chiamato l’Onu, avrebbero parlato di governo autoritario e di fascisti”, ha tuonato il presentatore radiofonico. E ancora: “Questo sarebbe accaduto! Lo fa Prodi – che per me non ha fatto nulla – e tutti zitti! Anzi alcuni a dire W Prodi. Vi dovete vergognare“.
L’affondo sulle parole di Bertinotti
Ma l’affondo vero e proprio di Cruciani è arrivato nelle fasi seguenti del suo discorso quando sono state analizzate le parole di Bertinotti che ha parlato di come avrebbe reagito lui dopo le frasi di Giorgia Meloni sul Manifesto di Ventotene, ovvero che “avrebbe lanciato un oggetto contundente”.
Il presentatore de La Zanzara, come ripreso da Il Giornale, ha detto: “Ha tutta la mia simpatia, ma appartiene a quella categoria di persone che si dichiara democratica, inclusiva e pacifista. Quando dice che tirerebbe un oggetto contundente alla signora Meloni per le parole che ha detto su Ventotene, cosa succede? Quando un democratico parla così si parla di metafora, ma se lo avesse detto La Russa parlereste di fascismo e olio di ricino. Fate schifo, questo fate!”, ha concluso Cruciani azzerando la sinistra.