La Russa interviene sul caso Santanchè: la decisione della Cassazione diventa un elemento di valutazione per le dimissioni.
Non è la prima volta che Ignazio La Russa, presidente del Senato, interviene sul caso di Daniela Santanchè. Dopo la decisione della Cassazione di mantenere a Milano il procedimento per truffa ai danni dell’INPS, l’esponente di FdI è stato sentito sulla vicenda e sulla possibilità che la ministra sia costretta a dimettersi. Ecco cosa ha detto.
La decisione della Cassazione e la reazioni legali di Santanchè
La Suprema Corte, come riportato dall’Ansa, ha rigettato la richiesta della difesa di trasferire il procedimento da Milano a Roma, affermando che la competenza territoriale resta nel capoluogo lombardo.
Secondo la ricostruzione dei pm, la presunta truffa sarebbe stata realizzata con una condotta continuata. Inoltre, l’ultimo pagamento sarebbe avvenuto su un conto milanese, confermando così la giurisdizione. La difesa della ministra Daniela Santanchè ha manifestato il proprio disappunto per la diffusione della notizia prima della notifica ufficiale, definendo il tutto “vergognoso“.
“A noi avvocati non è ancora stato comunicato nulla“, ha dichiarato il legale della ministra, aggiungendo che “i magistrati dovrebbero avere un po’ più di rispetto per gli avvocati“.
La posizione di Ignazio La Russa
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa ha riconosciuto che la decisione della Cassazione rappresenta un elemento importante nella valutazione della vicenda. “Credo che Daniela, quando ha detto che avrebbe valutato, può darsi che valuti anche questo. Però non l’ho sentita (…) Però certamente anche quello è un elemento di valutazione. Se cambia qualcosa? E’ un elemento di valutazione, ripeto“, ha dichiarato.
Sul piano politico, l’esponente di FdI ha poi minimizzato l’impatto di una mozione di sfiducia individuale nei confronti della ministra, affermando che tali iniziative in passato hanno spesso avuto l’effetto opposto. “Rafforzano lo sfiduciato quando sono individuali e questa è la storia del passato“, ha spiegato.